Viaggiare in treno da Milano alla Riviera ora è un miraggio

Il mare? Un miraggio e non solo per chi ha deciso di tirare fuori l’auto in garage e mettersi in viaggio verso la Riviera. Anche chi ha deciso per la comodità di viaggiare in treno la musica non cambia. Anzi. Da lunedì, per almeno 40 giorni, Milano si allontana da Genova e si prospettano notevoli disagi per chi si sposta in treno verso le località di mare di Savona e Imperia. Inizia la fase più complessa del cantiere della Genova-Milano, all’altezza del fiume Po.

Un intervento che comporterà l’interruzione completa del transito dei treni nel tratto interessato fino alla fine dei lavori, con ripercussioni inevitabili su tutta la rete. Gli adeguamenti infrastrutturali, annunciati da mesi e considerati improrogabili, impatteranno pesantemente non solo sul trasporto tra il capoluogo lombardo e Genova, ma si estenderanno a cascata, influenzando significativamente i tempi di viaggio da e per i luoghi di villeggiatura della Riviera.

Un periodo da "bollino rosso" per i collegamenti ferroviari che arriva, peraltro, in piena concomitanza con la fase più "calda" degli spostamenti estivi e turistici, quando il numero di passeggeri in viaggio si decuplica fisiologicamente. Il maxi cantiere proseguirà con operazioni intense fino a settembre, ma la fase di blocco totale dei binari si concentrerà in particolare fino al 29 agosto. Il tratto interessato sarà quello tra Voghera e Pavia, all’altezza di Bressana Bottarone. Si tratta di interventi complessi di manutenzione e potenziamento infrastrutturale, un maxi cantiere da oltre 50 milioni di euro. 

Se da un lato questi lavori mirano a migliorare la sicurezza e l’efficienza della tratta a lungo termine, dall’altro comporteranno inevitabili deviazioni di percorso e un significativo aumento dei tempi di viaggio per tutti i convogli. Basti pensare che solo per il collegamento Genova-Milano, le tempistiche stimate ammonteranno a circa 3 ore complessive. 
La deviazione riguarderà indistintamente tutti i treni, inclusi i regionali che proseguono la loro corsa anche verso il Ponente e le Riviere di Savona e Imperia, con tappe o cambi a Genova o Savona. Nello specifico, i convogli regionali veloci saranno deviati via Mortara, con ritardi che dovrebbero mantenersi contenuti entro i 30 minuti. I treni a lunga percorrenza, come gli Intercity, proseguiranno invece via Piacenza, dilatando il percorso di circa 60 minuti. 

La Regione Liguria, che ha avviato le interlocuzioni con RFI e il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti già dal dicembre scorso, si è preparata a questo periodo critico annunciando una serie di misure straordinarie per mitigare i disagi. Un pacchetto di agevolazioni e servizi aggiuntivi che include: bus sostitutivi per i pendolari con due coppie di autobus aggiuntivi e no-stop tra Genova e Milano; aumento dei posti in economy e super economy; indennizzi e agevolazioni per gli abbonati.