Scenario tutt'altro che idilliaco sulla spiaggia libera di Diano Marina, dove, a pochi giorni dall'inizio della piena stagione balneare, i bagnanti si sono trovati di fronte a un tappeto di rifiuti vegetali.
La situazione ha generato comprensibile rabbia e delusione tra residenti e primi turisti, che si aspettavano di trovare un litorale pulito e accogliente. Le immagini giunte dalla spiaggia mostrano un accumulo significativo di detriti, principalmente alghe, legname e altri resti vegetali portati dalle mareggiate.
Sebbene si tratti di materiale naturale, la sua massiccia presenza rende la fruizione della spiaggia estremamente difficile e poco invitante, compromettendo l'esperienza di chi desidera godere del mare.
I bagnanti, molti dei quali già pronti a inaugurare la stagione dei bagni, hanno espresso il loro disappunto, sottolineando l'importanza di una pulizia tempestiva per garantire la piena fruibilità delle aree pubbliche. La questione della manutenzione delle spiagge libere è un tema ricorrente ogni anno, e l'episodio odierno a Diano Marina riaccende il dibattito sulla rapidità e l'efficacia degli interventi di pulizia da parte delle autorità competenti. “Si attende ora un pronto intervento da parte del Comune di Diano Marina e degli enti preposti per ripristinare la normalità e restituire ai cittadini e ai visitatori una spiaggia libera degna di questo nome”, sono i commenti apparsi sui social.