Il gelato: un bene di lusso inaspettato. Secondo i dati di Federconsumatori, nell’ultimo anno i prezzi dei gelati sono aumentati in media del 9% ed è facile riscontrarlo anche nelle gelaterie imperiesi
“Una situazione che rispecchia l’aumento del costo della vita -sottolinea Enrico Calvi, presidente provinciale Fipe Imperia-. Le materie prime, come cacao, latte e zucchero, hanno subito considerevoli rincari, che è inevitabile si ripercuotano sui prezzi del prodotto finale”.
Secondo le ricerche condotte dall’associazione a risentire più degli aumenti è stato il gelato confezionato a stecca e quello in vaschetta, rispettivamente aumentati del 24% e 23%. In media, in Italia un cono piccolo artigianale costa 2 euro e 90, il valore è quasi raddoppiato rispetto al 2002 quando il prezzo medio era di 1 euro e 50.
“Da due anni manteniamo fisso il prezzo, per andare incontro alle esigenze dei clienti, ma le materie prime hanno subito forti aumenti – dice Maurizio di Gelati di Fe in piazza Maresca-, così come l’energia elettrica e l’acqua”. Non mancano comunque ‘mugugni’ tra i clienti, soprattutto stranieri: “È capitato che turisti francesi o tedeschi si lamentassero, sono molto attenti ai prezzi”.
“I nostri prezzi sono rimasti sempre uguali -aggiunge Tamara di Antiche Dolcezze in va San Giovanni- proviamo a offrire un buon prodotto con le migliori materie prime, ma non so quanto può durare, ogni tre mesi arriva sempre qualche sorpresa”.
Conclude Laura di Tutto Gelato in piazza Dante: "Da marzo abbiamo aumentato il prezzo, per adeguarci ai costi delle materie prime e della produzione. Non abbiamo avuto lamentele, i nostri clienti ci supportano".














