"La società INFRASTRUTTURE M&B è stata esclusa dal progetto per la realizzazione della navetta senza conducente a seguito di un’interdittiva antimafia".
La comunicazione ufficiale arriva come risposta all’interrogazione presentata dal consigliere comunale Ivan Bracco del Partito Democratico. Nel testo, il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) chiarisce di "aver valutato gli atti e, preso atto della misura interdittiva che ha colpito la ditta mandante", e di aver espresso "il nulla osta alla modifica dell’ATI originaria".
È stato, dunque, formalizzato lo scioglimento del mandato istitutivo del raggruppamento temporaneo di imprese, con la conseguente esclusione della INFRASTRUTTURE M&B.
La ditta capofila, E4E Srl, subentrerà interamente nel contratto, essendo in possesso di tutti i requisiti tecnici e delle categorie necessarie per portare a termine l’intervento.
"La procedura di sostituzione è stata valutata conforme alle disposizioni normative e consente la prosecuzione regolare dell’appalto senza interruzioni. Con questa decisione, l’amministrazione evita lo stallo operativo e garantisce la continuità del progetto, respingendo ogni rischio di infiltrazione mafiosa all’interno del sistema degli appalti pubblici".