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Economia | 17 giugno 2025, 07:00

7 errori comuni di chi inizia a correre e come evitarli

Correre può sembrare l'attività fisica più semplice di tutte. Basta mettere le scarpe da ginnastica e uscire di casa, giusto?

7 errori comuni di chi inizia a correre e come evitarli

Non proprio. Iniziare a correre richiede pianificazione, ascolto del corpo e, soprattutto, pazienza. Molti principianti commettono errori che possono portare a infortuni, frustrazione o risultati deludenti.Capire quali sono questi errori — e come evitarli — può fare la  differenza per trasformare la corsa in un’abitudine sana e piacevole.

1. Saltare il riscaldamento e il defaticamento

Molti saltano il riscaldamento per “risparmiare tempo”, ma così facendo aumentano le probabilità di infortunio. Lo stesso vale per il defaticamento, essenziale per riportare il corpo allo stato di riposo e ridurre i dolori post-allenamento.

Non è raro, ad esempio, che qualcuno decida di correre al mattino dopo una notte intensa — magari vissuta grazie a un incontro organizzato tramite Vivaincontri — senza riscaldarsi correttamente. Ma il rischio in questi casi è ancora maggiore.

Come evitarlo: prima di correre, dedica 5-10 minuti a movimenti dinamici, come skip, jumping jack o camminata veloce. Alla fine dell’allenamento, rallenta gradualmente e fai stretching dei gruppi muscolari principali.

2. Iniziare con troppa intensità

Uno degli errori più comuni tra chi inizia a correre è esagerare fin dai primi allenamenti. L’entusiasmo porta spesso a correre troppo, troppo velocemente, senza che il corpo sia ancora pronto. Questo è un biglietto diretto verso dolori muscolari, affaticamento e infortuni. Anche chi ha già uno stile di vita attivo può percepire l’impatto della corsa su articolazioni e muscolatura.

Come evitarlo: inizia con calma. Nelle prime settimane, alterna camminata veloce e corsa leggera. Il corpo ha bisogno di adattarsi. Un aumento graduale del 10% a settimana nella distanza o nel tempo è più che sufficiente.

3. Correre con scarpe qualsiasi

Le vecchie scarpe da ginnastica nell’armadio possono sembrare comode, ma probabilmente non offrono il supporto adeguato. Correre con calzature inadatte può causare dolori a piedi, ginocchia e schiena.

Come evitarlo: scegli un paio di scarpe da corsa adatte alla tua andatura. Nei negozi specializzati puoi fare un test per capire se la tua falcata è neutra, pronata o supinata. Questo investimento fa la differenza sul lungo periodo.

4. Correre solo per bruciare calorie

La corsa è ottima per dimagrire e tonificare il corpo, ma vederla come una punizione per aver mangiato troppo o per aver vissuto un weekend intenso non è sano. Chi vive con libertà i propri desideri — magari incontrando persone tramite Vivaincontri Cuneo — sa che benessere mentale e piacere fisico possono convivere. La corsa deve essere un atto d’amore verso se stessi, non un castigo.

Come evitarlo: poniti obiettivi realistici. Corri perché ti fa sentire bene, perché ti dà energia, libertà e benessere. I benefici estetici arriveranno con la costanza.

5. Trascurare alimentazione e idratazione

Chi è alle prime armi spesso non dà importanza a ciò che mangia o beve prima e dopo la corsa. Correre a digiuno o con lo stomaco troppo pieno può compromettere la performance e la ripresa.

Come evitarlo: mantieniti idratato durante tutta la giornata. Prima della corsa, uno snack leggero come una banana è l’ideale. Dopo, reintegra liquidi e sali minerali per aiutare il recupero.

6. Imitare il ritmo degli altri

Cercare di stare al passo con amici più allenati o con chi pubblica tempi perfetti sui social è un errore pericoloso. Ogni corpo ha un ritmo diverso, e forzarsi può portare a esaurimento o delusione.

Come evitarlo: concentrati su di te. Usa app o orologi per seguire i tuoi progressi personali. Le comparazioni possono essere motivanti, ma non devono diventare il tuo metro di giudizio.

7. Voler tutto subito

L’impazienza è un nemico della corsa. Molti mollano dopo poche settimane perché non vedono risultati immediati, o perché si sentono “lenti” rispetto agli altri.

Come evitarlo: celebra ogni piccolo progresso. Sei riuscito a correre per 5 minuti di fila? Ti senti più energico? Dormi meglio? Questi sono già enormi risultati. La corsa è un percorso di costanza, non una gara contro il tempo.

Correre bene è vivere meglio

Iniziare a correre può cambiare la tua vita, dentro e fuori. È un momento di ascolto del corpo, di presenza mentale e di libertà. Non significa rinunciare al piacere, al sesso o alle esperienze intense. Al contrario: correre ti aiuta a mantenere l’energia e il benessere necessari per vivere tutto con più entusiasmo.

Che sia dopo una notte movimentata la corsa può essere il tuo modo di ritrovare l’equilibrio, di respirare meglio e di ricaricare corpo e mente. In fondo, correre non è solo superare una distanza. È scoprire fin dove puoi arrivare, seguendo il tuo ritmo.








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