Si infiamma la polemica sulle restrizioni al traffico imposte dal Comune di Pornassio che stanno creando notevoli disagi ai collegamenti tra Liguria e Piemonte attraverso la Statale 28. La misura, imposta attraverso una ordinanza, ha sollevato la ferma opposizione del presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, che ne ha chiesto la revoca per garantire il libero passaggio di persone e merci.
La questione, di importanza cruciale per l'economia e la mobilità interregionale, è rapidamente approdata sui tavoli istituzionali. I prefetti di Imperia e Cuneo sono già al lavoro per trovare una soluzione condivisa, e un incontro decisivo è stato convocato per lunedì prossimo per affrontare direttamente la problematica. Sul punto il sindaco di Pornassio Vittorio Adolfo ha dichiarato a La Voce, però, di non voler arretrare si un millimetro.
Luca Robaldo ha già anticipato la sua posizione. "Non siamo d’accordo. Pur comprendendo le ragioni del sindaco di Pornassio, Vittorio Adolfo, va ricordata la rilevanza strategica del Colle di Nava per il suo territorio. Il Colle di Nava, per la Granda, è la nostra principale via di comunicazione con la Liguria, oltre all’autostrada ed è un’arteria fondamentale per raggiungere la Riviera”.
Robaldo ha percorso il Colle di Nava notando solo i cartelli di divieto senza riscontrare blocchi fisici al momento ma ha tenuto a ringraziare le autorità coinvolte per la rapidità d'intervento. "Voglio ringraziare il prefetto di Imperia insieme al prefetto di Cuneo e al presidente della Provincia di Imperia, Claudio Scajola perché hanno raccolto il mio appello e il Prefetto di Imperia ha già scritto al sindaco di Pornassio", ha affermato.
L'obiettivo primario dell'incontro di lunedì sarà quello di trovare un equilibrio tra le necessità della comunità di Pornassio – che, secondo quanto emerso in passato, ha dovuto affrontare problemi legati al transito di mezzi pesanti su una strada ritenuta non idonea – e l'imperativo di non ostacolare il flusso vitale di scambi. La querelle tra le esigenze di sicurezza e vivibilità di una piccola comunità montana e le fondamentali necessità di collegamento di due province adiacenti rende la vicenda del Colle di Nava un caso emblematico. L'esito dell'incontro di lunedì in Prefettura sarà cruciale per determinare le prossime mosse e sperabilmente per raggiungere una soluzione che tenga conto di tutte le parti in causa.