Nella mattinata di oggi, il mondo della pallapugno ligure ha vissuto un momento importante: Giacomo Raineri è stato eletto presidente del comitato ligure della Federazione Nazionale Pallapugno, raccogliendo il testimone da Carlo Scrivano. Per Raineri si tratta di un ritorno, non solo in ambito federale, ma soprattutto alle radici di uno sport che affonda nella cultura dell'entroterra ligure, in particolare nel Ponente.
“Per me si tratta di un ritorno alle origini avendo già ricoperto il ruolo di presidente provinciale ai tempi dei compianti Piccinelli e Dezani – ha commentato Raineri – un’opportunità per il nostro entroterra, per i giovani che praticano questa storica disciplina. La pallapugno ha profonde radici culturali, e si può considerare il vero e proprio sport nazionale della provincia di Imperia”.
Un incarico di peso, che arriva in un momento di fermento per la pallapugno, con l’attesa delle finali di Coppa Italia 2025, che per la prima volta avranno una formula itinerante e si disputeranno tra Imperia e Andora, due piazze simbolo di questa disciplina. Il vicepresidente vicario nazionale Marco Scajola, ha voluto congratularsi con Raineri: “Congratulazioni all’amico Giacomo Raineri per questo nuovo ruolo. Un ringraziamento sentito a Carlo Scrivano che, in questi anni, ha svolto un grande lavoro per la crescita di questo bellissimo e antico sport in Liguria. Sono certo che con Giacomo, uomo da sempre vicino allo sport, alle associazioni e alle tradizioni, ci sarà grande collaborazione, già a partire dalle attese finali di Coppa Italia”.
L’elezione di Raineri, fondatore del Circolo Parasio, segna dunque un nuovo capitolo per la pallapugno ligure, tra valorizzazione del passato e uno sguardo al futuro. Le basi sono solide, il terreno è quello giusto: ora tocca ai giovani lanciare la palla… sempre più lontano.