Clamoroso colpo di scena nella già travagliata vicenda dell’Aurelia Bis a Imperia. La cartella contenente gli atti sugli espropri – uno degli aspetti più delicati e contestati dell’intero progetto – è misteriosamente sparita dal sito di ANAS. A dare l’allarme è stato Alessandro Barla, portavoce del Comitato cittadino Garbella Prino che da anni si batte contro l’attuale tracciato dell’infrastruttura: “Uno dei nostri del Comitato mi diceva che non riusciva a trovarla. Così ho verificato personalmente e… in effetti non c’è più. Questo confermerebbe quello che andiamo dicendo da tempo: è stata una clamorosa svista. O almeno così vogliamo sperare”. Ma è davvero solo una "svista"? O si tratta di un tentativo maldestro di far sparire documenti scomodi proprio nel momento in cui i riflettori tornano ad accendersi sulla questione degli espropri e sul progetto, vecchio di oltre un decennio?
Secondo una ricostruzione diversa i documenti recentemente pubblicati sembravano riferirsi al vecchio progetto del 2012, già oggetto di pesanti contestazioni e potenzialmente superato dalle modifiche intervenute negli anni. Ma il fatto che siano stati pubblicati e poi improvvisamente rimossi getta ombre inquietanti sulla gestione dell’intera operazione.
“Siamo davanti a una questione di trasparenza - incalza Barla -. Cancellare quella documentazione, senza alcuna comunicazione ufficiale, è un fatto gravissimo”. I cittadini coinvolti nei procedimenti di esproprio hanno il diritto di sapere. E ora si chiedono: che fine hanno fatto quei documenti? Chi ha deciso di toglierli? E soprattutto: perché? Il Comitato chiede spiegazioni immediate da ANAS e dalle istituzioni locali, e annuncia l’intenzione di proseguire nella sua battaglia per la tutela dei diritti dei cittadini e per fare piena luce su una vicenda che appare sempre più torbida.