È bastata una raffica di vento più intensa del solito per far precipitare una situazione già pericolosa. In mattinata, davanti all’Istituto Ruffini di Imperia, alcune fronde secche e pezzi di palma si sono staccati dagli alberi che costeggiano l’ingresso della scuola, piombando direttamente sui motorini parcheggiati dagli studenti.
Un episodio che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia se solo qualcuno si fosse trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Non parliamo di una foglia caduta per caso, ma di grossi frammenti che, sospinti dal vento, hanno colpito i veicoli a bordo strada con forza, rischiando seriamente di ferire qualcuno.
Gli studenti e il personale scolastico sono rimasti scossi. “Poteva colpire chiunque – racconta un ragazzo presente sul posto – siamo sempre lì davanti a chiacchierare o a fumare una sigaretta prima delle lezioni. È assurdo che debba succedere qualcosa di grave prima che qualcuno intervenga”.
Ed è proprio questa la domanda che oggi si pongono in molti: chi è responsabile della manutenzione del verde pubblico in città? Possibile che nessuno si sia accorto dello stato precario delle palme, con fronde secche e instabili, pronte a cadere al primo colpo di vento? Eppure parliamo di una zona sensibile, frequentata ogni giorno da decine di giovani.
I genitori degli alunni non nascondono la loro preoccupazione e chiedono risposte concrete. “Siamo stanchi di vivere in una città dove la manutenzione ordinaria diventa un lusso. Serve un piano serio per la sicurezza delle aree pubbliche, soprattutto quelle frequentate dai nostri figli” – afferma una madre indignata.