Cambio ai vertici di GoImperia, la società partecipata del Comune che gestisce diversi servizi, tra cui, il più importante, i porti. L’amministratore unico Stefano Gandolfo ha annunciato le sue dimissioni, rassegnando formalmente il mandato nelle mani del sindaco Claudio Scajola.
"Confermo di aver formalizzato le mie dimissioni", ha dichiarato Gandolfo a La Voce di Imperia. Una decisione che arriva in un momento cruciale per il futuro della società, con riferimento alla concessione demaniale di durata sessantacinquennale, la cui definizione sembra, finalmente, vicina.
“Il mio passo indietro è dovuto alla tempistica della concessione demaniale di 65 anni, che dovrebbe essere finalmente l’anno buono”, spiega l’ormai ex amministratore. “Mi sarei trovato in scadenza nell’aprile del 2026 con una mole di lavoro molto delicata da affrontare, comprese gare complesse e strategiche per il futuro dell’intero sistema”.
Una scelta dunque maturata per responsabilità e chiarezza gestionale, lasciando spazio al Comune per valutare “scelte diverse”, tra cui l’eventuale nomina di un Consiglio di Amministrazione. Gandolfo ha comunque assicurato la propria disponibilità a collaborare, se necessario, per garantire una transizione ordinata e accompagnare i prossimi passaggi tecnici.
La figura di Gandolfo al timone della partecipata, aveva rappresentato un punto di continuità nel coordinamento delle attività legate alla gestione dello scalo.
Ora spetterà all’Amministrazione comunale decidere la nuova governance di GoImperia, in un momento decisivo che potrebbe ridefinire gli assetti economici e strategici della città per i decenni a venire.