Un occhio al cielo. Le previsioni meteo della settimana a cura di Stefano Sciandra

Buona sera ai nostri Lettori. La perturbazione dell' 'uovo' non è stata una sorpresa in quanto è andata come avevamo previsto. Per la nostra provincia si è trattato di un episodio debole e marginale. Qualche effetto nella mattinata della vigilia di Pasqua, il transito del modesto fronte nella notte sulla giornata festiva che ha prodotto qualche piovasco nelle primissime ore per poi lasciare posto a condizioni decisamente più stabili soprattutto a livello costiero.  La Pasquetta è trascorsa secondo quelle che erano le attese senza fenomeni di sorta. 

Guardando avanti cerchiamo di tracciare una linea di previsione in un quadro che permane ancora improntato a instabilità, con l'Imperiese decisamente ai margini, in un contesto comunque non più perturbato ma che sarà caratterizzato da episodi. Il timido tentativo dell'Anticiclone delle Azzorre (a volte ritornano...) arginerà il flusso Atlantico, ma non riuscirà a espandere la sua azione stabilizzante limitandosi solo a una parte dell'Europa Occidentale. Ovviamente non avremo più il treno di perturbazioni che hanno causato disastri e morti, ma il quadro permarrà caratterizzato da una blanda circolazione depressionaria che andrà a produrre i classici temporali soprattutto pomeridiani e, ovviamente e principalmente, a ridosso dei rilievi.  Mancando la presenza di un anticiclone vero e proprio, i flussi freschi e instabili nelle quote superiori che interagiranno con la calura presente negli strati inferiori derivante dall'irraggiamento del sole sul terreno innescheranno diversi temporali soprattutto al Centro Nord dello Stivale. 

(L'instabilità -  martedì  22 aprile - resta latente sull'Italia, imperiese abbastanza al riparo, ma qualche piovasco è sempre in agguato)

PREVISIONE - La nostra provincia rimarrà sostanzialmente al di fuori da questo contesto, tuttavia qualche momento instabile, specie pomeridiano e soprattutto a livello di entroterra rimarrà possibile. Sostanzialmente diciamo che è iniziato un percorso di ripristino di condizioni meteorologiche più stabili e durature, ma siamo ancora in convalescenza. L'intera settimana sarà sostanzialmente decisamente migliore, con basso rischio di instabilità, che resta tuttavia latente e impedisce una previsione certissima al 100%. Nel corso dei pomeriggi, qualche piovasco resta in agguato nell' estremo angolo della provincia. Temperature in chiara ripresa con probabile superamento dell'isoterma dei 20 gradi diurni in progressivo aumento. Ventilazione che si manterrà tra debole e moderata. Qualche pioggia più convinta potrebbe tornare nella giornata di domenica prossima. 

(La situazione nel pomeriggio di mercoledì 23 aprile secondo il modello americano GFS. Instabilità diffusa sul nostro Paese. Troppo timido il tentativo anticiclonico delle Azzorre per garantire condizioni stabili)

Considerato il ponte del 25 aprile, aggiorneremo cammin facendo l'evolversi ma non vi dò un appuntamento certo, anche se indicativamente ritengo la giornata di giovedì quella più consona, sempre salvo stravolgimenti