Nel cuore della Riviera di Ponente, a Cipressa, l’osteria L’Oliva Pazza celebra la Pasqua con un piatto che unisce tradizione, territorio e creatività. Un primo piatto che racconta i profumi della macchia mediterranea e la passione per le materie prime locali: ravioli alle olive taggiasche con sugo di coniglio al profumo di fiori di timo selvatico. Una ricetta semplice ma raffinata, che fa uso sapiente degli avanzi del pranzo pasquale e si presta a molte varianti.
Questa ricetta nasce da un’idea semplice ma affettuosa: dare nuova vita agli avanzi della festa, rispettando le stagioni e i profumi del territorio. La sfoglia scura, realizzata con polvere di olive essiccate, è un piccolo omaggio alle olive taggiasche, protagoniste indiscusse della cucina ligure.
Il video
Procedimento
In una padella ampia, fate rosolare due spicchi d’aglio interi in abbondante olio extravergine d’oliva. Aggiungete il coniglio disossato tagliato a pezzetti piccoli. Lasciatelo insaporire a fiamma vivace. Sfumate con un generoso bicchiere di vino bianco secco: questo passaggio serve non solo a dare profumo, ma anche a reidratare le carni, specialmente se si tratta di avanzi del giorno prima.
Nel frattempo, portate a ebollizione una pentola di acqua salata e cuocete i ravioli freschi alle olive taggiasche per 3-4 minuti, finché non vengono a galla. Scolate i ravioli delicatamente e saltateli in padella con il sugo di coniglio. A fuoco spento, aggiungete una manciata di fiori di timo selvatico, che con il calore sprigioneranno tutto il loro profumo. Servite i ravioli ben caldi, magari su un piatto chiaro per far risaltare il colore scuro della sfoglia e le sfumature dorate del sugo.
Ingredienti per 4 persone
Per i ravioli:
Ravioli alle olive taggiasche del Pastificio Artigianale Prota
(ripieni con ricotta vaccina e olive taggiasche tritate)
Sfoglia con polvere di olive essiccate (da impasto tradizionale arricchito)
Per il sugo:
1 coniglio disossato (o avanzi di coniglio già cotto)
2 spicchi d’aglio
Olio extravergine d’oliva (meglio se taggiasco)
1 bicchiere abbondante di vino bianco secco
Fiori freschi di timo selvatico (oppure essiccati, se non disponibili)
Via Garibaldi, 6, 18017 Cipressa IM
Telefono: 340 586 3721