Il ciclismo imperiese può festeggiare una prestigiosa chiamata in azzurro: Nicolò Garibbo, giovane talento di Imperia, è stato convocato dalla Nazionale Italiana di ciclismo su strada per il 67° Giro Ciclistico della Città Metropolitana di Reggio Calabria che oggi si è disputato oggi. L'atleta imperiese è arrivato quinto sul traguardo della gara vinta dal ventiseienne enne lecchese Luca Colnaghi. con lo stesso tempo del corridore arrivato quarto Martin Marcellusi, entrambi a 26"dal vincitore.
La gara è partita alle 11 da Bova Marina con un ritmo sostenuto. Dopo circa 20 chilometri, un terzetto composto da Matteo Spreafico (Mg.K Vis Costruzioni e Ambiente), Tommaso Rigatti (Gragnano) e il finlandese Sampo Malinen (Monzon-Incolor-Gub) ha tentato l'attacco, guadagnando fino a 1'53" sul gruppo. Tuttavia, il gruppo principale ha mantenuto il controllo, riducendo progressivamente il distacco. All'inizio della salita di Piano Maschera, lunga 22 km con una pendenza media del 4%, il vantaggio dei fuggitivi si è ridotto a 45 secondi. A circa 5 km dalla vetta, il gruppo ha ripreso i battistrada, con Martin Marcellusi che ha scollinato per primo, seguito da Dennis Lock, Matteo Scalco e Nicolò Garibbo.
Reduce da un cambio di squadra importante – ora corre infatti per il JCL Team Ukyo, formazione giapponese di alto profilo – Garibbo è stato inserito dal nuovo commissario tecnico Marco Villa nella lista degli atleti convocati per la prima uscita ufficiale della Nazionale 2025.
A testimoniare la convocazione è stato anche il suo profilo Instagram, da cui traspare l’emozione per questa nuova avventura in maglia azzurra. Una partecipazione ancora più significativa se si considera la presenza tra i convocati del pluricampione Elia Viviani e del campione del mondo Juniores Mark Finn.
La gara si è disputata su un tracciato di 183,3 km con oltre 1.800 metri di dislivello. Dopo un primo tratto pianeggiante, il gruppo ha scalato s lo Zomaro, 22 km di ascesa con pendenze fino al 4,2%, per poi affrontare saliscendi tecnici fino al traguardo di Reggio Calabria, sul Lungomare Falcomatà.