Con l'arrivo della stagione estiva, è partito il monitoraggio delle acque in Liguria, volto a garantire la sicurezza e la qualità del mare per tutti i bagnanti. ARPAL (Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Liguria) ha avviato i campionamenti, che saranno effettuati con particolare attenzione nelle aree che hanno avuto problemi negli anni precedenti.
Per questi tratti di costa, infatti, sono previsti campionamenti doppi per garantire un controllo accurato e tempestivo della qualità delle acque. Nell’Imperiese sotto osservazione il litorale del golfo di Diano Marina e quello del capoluogo dove i prelievi vengono effettuati in prossimità del Parco Urbano e al Prino. Nel primo caso il semaforo è rosso, disco verde invece al Prino.
A Sanremo poi la spiaggia di via Trento e Trieste rimane temporaneamente non balneabile, con il divieto di tuffarsi in acqua. Un provvedimento imposto per motivi legati alla qualità delle acque, e il monitoraggio continuerà nei prossimi giorni per assicurarsi che la situazione migliori rapidamente.
A livello regionale i primi risultati sono rassicuranti: il mare ligure risulta pulito quasi ovunque. I sopralluoghi di Arpal rappresentano un passo fondamentale per tutelare la salute dei cittadini e dei turisti, assicurandosi che l’acqua sia sicura per la balneazione. Con il monitoraggio costante e campionamenti più frequenti nelle zone problematiche, l'agenzia regionale si impegna a prevenire eventuali rischi e garantire che il mare rimanga pulito e sicuro per tutti. E tra meno di un mese si terrà l’attesa cerimonia di consegna delle prestigiose Bandiere Blu della Fee.