In occasione della XXX Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, il prossimo 21 marzo, al Teatro Cavour, sarà proiettato, per gli studenti della città, il film 'I Cento passi'.
Diretto da Marco Tullio Giordana il film racconta della vita e dell'omicidio di Peppino Impastato, giornalista, conduttore radiofonico e attivista impegnato nella lotta contro Cosa Nostra.
Nato e cresciuto a Cinisi, un paese in provincia di Palermo, in conflitto con la famiglia, collusa con la mafia locale, Peppino diventa un esempio di lotta alla criminalità organizzata. Per le sue idee trova la morte: tra l’8 e il 9 maggio viene ucciso e il suo corpo viene messo sulle rotaie della linea ferroviaria Palermo-Trapani con sotto del tritolo per simulare un suicidio. Il titolo del film, 'I Cento passi', fa riferimento alla distanza che separa la casa di Peppino e della sua famiglia da quella del boss Tano Badalamenti.
“Peppino Impastato rappresenta il coraggio e la determinazione nel contrastare la mafia a rischio della propria vita. Un momento di riflessione per tutte quelle persone vittime innocenti della criminalità organizzata. È importante per i ragazzi di oggi non solo non dimenticare chi ha sacrificato la propria vita ma anche riflettere sul significato di giustizia”, dichiara l'assessora alla Cultura, Marcella Roggero.