Il brindisi tra il presidente Claudio Scajola e il prefetto Romeo suggella la conclusione del consiglio provinciale, l’assemblea dei sindaci e la riapertura del bar.
Questa mattina la sede di corso Roosevelt ospitava l’approvazione del Rendiconto di Gestione 2024 dell’ente locale con una nota rilevante. “Nel documento appare il risultato di gestione pari a quasi 17 milioni di euro mentre colpiscono gli oltre 8 milioni di euro di avanzo disponibile –ha spiegato Scajola – Non si tratta di cattiva amministrazione dovuta all’incapacità di gestire le risorse bensì il risultato di minori spese e maggiore entrate”.
Insomma il 'paradiso' di ogni amministratore pubblico che, anche in queto caso, ha un fondamento. “Gli introiti extratributari sono stati oltre i 10 milioni, in aumento rispetto al recente passato – ha illustrato – le entrate correnti, da trasferimenti ein conto capitale hanno tutte evidenziato incrementi oltre il milione mentre altri 3 milioni sono emersi dall’operazione di “pulizia” all’interno del bilancio da cui sono state cancellate le voci ormai inutili e desuete”.
Il Rendiconto di Gestione, quindi, è stato approvato all’unanimità, senza astenuti o voti contrari.
Ma la mattinata riservava anche un’altra sorpresa. L’iniziativa dell’Ente teneva a battesimo la nuova cartografia delle strade provinciali nata per fornire soluzioni all’’altezza dei tempi. La situazione di partenza difettava di una documentazione digitale aggiornata, della modalità telematica per la presentazione delle istanze e conseguenti errori nelle pratiche.
Un lavoro enorme che ha coinvolto l’architetto Massimo Dente, il responsabile del personale Luigi Mattioli e i tecnici specializzati. Il risultato è stato una nuova carta fisica in formato cartaceo e una chiavetta USB, due 'regali' per tutti i sindaci della provincia, ma anche l’attivazione della carta digitale e, soprattutto, dello sportello telematico polifunzionale che potrà esse utilizzato dai Comuni come dai singoli cittadini per la presentazione delle pratiche Osap, ovvero del canone di occupazione degli spazi in aree pubbliche.