Apricale, uno dei borghi più belli d’Italia, perde una delle sue figure più illustri. Roberto Pizzio, ex sindaco, commercialista molto conosciuto nel capoluogo e protagonista di un'importante carriera politica nella Democrazia Cristiana, è venuto a mancare lasciando un vuoto profondo. La sua morte segna la fine di una vita dedicata all’impegno civico, alla famiglia e al sostegno degli altri.
Pizzio è stato una figura di riferimento per Apricale e per il territorio imperiese, ma la sua influenza si è estesa ben oltre i confini del piccolo borgo. Per anni ha svolto la sua attività di commercialista, facendo del suo studio un punto di riferimento per tanti cittadini e imprenditori. Il suo impegno politico, legato alla Democrazia Cristiana, gli ha permesso di essere un attore fondamentale nella vita politica della provincia, sempre attento alle necessità della comunità.
Il suo legame con la sua terra non si è limitato alle cariche istituzionali. Roberto Pizzio ha saputo essere anche un uomo di grande umanità, un amico sincero, pronto ad aiutare chiunque avesse bisogno. Un esempio di dedizione alla causa del bene comune, che ha sempre messo al centro il valore dell’accoglienza e del sostegno verso chi si trovava in difficoltà.
Un ricordo particolarmente affettuoso arriva dalla residenza protetta “Anselmo Pisano”, luogo che Roberto Pizzio ha seguito con particolare attenzione e passione. "La sua vicinanza e il suo supporto non sono mai mancati", dichiarano i responsabili della struttura. "Con la sua sensibilità e il suo impegno, ha contribuito a dare forma a un progetto che oggi rappresenta un luogo di serenità per tanti anziani e le loro famiglie. La sua presenza è stata costante, il suo consiglio sempre prezioso, il suo aiuto concreto. Ricordiamo Roberto non solo per il suo ruolo istituzionale, ma per l’umanità con cui ha saputo avvicinarsi a ogni iniziativa, mettendo sempre al centro il bene della comunità. Il suo operato e il suo esempio rimarranno un’eredità preziosa per tutti noi".
La morte di Roberto Pizzio lascia un’eredità che va ben oltre le sue cariche istituzionali: un’eredità fatta di azioni concrete, di gesti di solidarietà, e di un impegno che ha saputo toccare le vite di tante persone. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita, non solo per la sua famiglia e per i suoi cari, ma per l’intera comunità che lo ha conosciuto e che continuerà a ricordarlo con stima e affetto.