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Attualità | 29 gennaio 2025, 07:00

Imperia, prende forma il nuovo mercato coperto di Oneglia

Un punto strategico per la città diventerà un polo del cibo locale e della sostenibilità

Imperia, prende forma il nuovo mercato coperto di Oneglia

Il mercato coperto di Oneglia si prepara a rinascere con un ambizioso progetto di riqualificazione, puntando su sostenibilità, tradizione e innovazione.
L’intervento prevede un investimento complessivo di 3,9 milioni di euro per trasformare il mercato in un luogo più funzionale e moderno, ispirato ai modelli anglosassoni e americani, dove il cibo è il protagonista assoluto. Il nuovo spazio sarà caratterizzato da 18 banchi di diverse dimensioni – dai 17-18 mq fino ai 28-34 mq – pensati per la vendita al dettaglio, oltre a un supermercato interno.

Il restyling del mercato coperto non si limita a una semplice ristrutturazione, ma punta a creare un vero e proprio polo del cibo locale. L’obiettivo principale è valorizzare le eccellenze del territorio, promuovendo i prodotti a chilometro zero e l’olio extravergine d’oliva, fiore all’occhiello della città. Attraverso degustazioni ed eventi, il mercato diventerà anche un punto di riferimento per i turisti, offrendo loro un’esperienza diretta della dieta mediterranea e delle specialità liguri.Il Comune di Imperia, dopo essersi aggiudicato i fondi per la progettazione attraverso il programma "Italia City Branding 2020", ha candidato l’opera al bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri per lo sviluppo di aree dismesse o in disuso, con un contributo massimo di 10 milioni di euro.

Il progetto si inserisce in una più ampia visione di rigenerazione urbana, che mira a rilanciare Imperia come capitale dell’olio extravergine d’oliva e della dieta mediterranea, senza alterare le volumetrie esistenti, ma ottimizzando gli spazi e migliorandone l’accessibilità.

L’amministrazione comunale ha pensato a un’area che possa diventare un vero e proprio luogo di aggregazione per la comunità, con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale. Il progetto prevede infatti impianti a basso consumo energetico e tecnologie avanzate per ridurre l’impatto ambientale, oltre all’eliminazione delle barriere architettoniche attualmente presenti.

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