/ Attualità

Attualità | 23 gennaio 2025, 07:05

In dieci anni le piste ciclabili sono cresciute del 50%, ma Imperia è tra le prime con le ruote a motore

Focus2R, la sicurezza delle due ruote a motore è nota dolente

In dieci anni le piste ciclabili sono cresciute del 50%, ma Imperia è tra le prime con le ruote a motore

Dal 2015 ad oggi la disponibilità media di piste ciclabili è cresciuta del 53,7%, arrivando a 11 metri ogni 100 abitanti. A certificarlo è il rapporto dell'Osservatorio Focus2R che ha fotografato quanto le due ruote - bici come moto - siano sempre più sinonimo di mobilità urbana con riflettori accesi anche sulla situazione di Imperia. 

La ricerca - promossa da Confindustria Ancma (Associazione nazionale ciclo motociclo accessori) con Legambiente ed elaborato dalla società di consulenza Ambiente Italia - è stata presentata a Milano. A sfrecciare in moto sono soprattutto gli abitanti di Imperia, Livorno, Savona, Genova e Pesaro, tutte con oltre 26 moto ogni 100 abitanti. In numeri assoluti le città con maggiore presenza di veicoli invece sono Milano (2.994 mezzi) e Roma (1.488). Sulle piste ciclabili, la prima della classe è Reggio Emilia, con oltre 48 metri equivalenti per 100 abitanti, seguita da Cosenza, Lodi, Cremona e Cesena. Dietro alla lavagna finiscono invece Vibo Valentia, l'Aquila, Salerno, Napoli e Avellino.

Lo studio ha messo in luce come le due ruote siano sempre integrate della pianificazione delle amministrazioni comunali, soprattutto con il trasporto delle bici sui mezzi pubblici (consentita dal 63,3% dei Comuni) o lo sharing per le due ruote a pedale (col numero delle bici disponibili cresciuto del 16,3%). Milano è la regina, con quasi 15mila pezzi, seguita da Roma (6.000) e Firenze (4.153). Cresce anche l'uso delle due ruote a motore. La densità di motocicli è salita a 14,53 moto ogni 100 abitanti dai 12,5 del 2017. Ma oltre alle luci il rapporto evidenzia anche un'ombra sul fronte sicurezza. Se infatti c'è più attenzione da parte dei Comuni per quella delle bici (il cui miglioramento è considerato una priorità da quasi il 60% dei comuni) la stessa sensibilità è in calo per le moto: lo scorso anno era una priorità per il 10% dei municipi, quest'anno lo è solo per il 6%.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium