Ieri sera, durante la seduta del consiglio comunale di Imperia, si è verificato un disguido tecnico che ha interrotto la fruizione dello streaming, suscitando forti proteste tra le forze di minoranza. L'episodio ha avuto luogo durante lo spazio del "question time", la parte preliminare riunione dedicata alle interrogazioni, quando l'audio della trasmissione online è diventato improvvisamente "mute", rendendo incomprensibile l'intero dibattito.
Nonostante i tentativi ripetuti di ripristinare la connessione audio da parte dei tecnici, il problema è perdurato per diversi minuti, oscurando di fatto le interrogazioni dei consiglieri e privando i cittadini di uno degli strumenti di informazione diretta sull'attività consiliare.
L'episodio ha suscitato malcontento e delusione da parte della minoranza, in particolare dai rappresentanti del Partito Democratico, che hanno contestato il disguido tecnico.
La consigliera Pd Daniela Bozzano che aveva in calendario ben 4 interrogazioni, esprimendo delusione per il disguido e per il fatto che la situazione non sia stata risolta con maggiore prontezza, accusa: "Questo tipo di disservizio mina la fiducia dei cittadini nell'operato dell'amministrazione e dimostra ancora una volta una gestione poco attenta e responsabile delle risorse tecnologiche e comunicative".
L'opposizione ha già preannunciato che continuerà a vigilare affinché vengano adottate misure per evitare il ripetersi di situazioni simili in futuro, sollecitando anche l'introduzione di controlli più rigidi sulla gestione dei sistemi tecnologi.
L'amministrazione comunale, intanto, ha deciso di investire la somma di 5.964,58 euro per migliorare l'impianto audio della sala del consiglio comunale. Questo intervento ha lo scopo di ottimizzare la qualità del suono durante le sedute, garantendo una migliore esperienza per i partecipanti e per il pubblico che segue le discussioni.