Il corpo dei carabinieri nasce nel 1814 grazie a Vittorio Emanuele I, re di Sardegna, per mantenere il controllo della sicurezza interna e l’ordine pubblico. Per carenza di personale vennero inseriti anche ex gendarmi francesi, tuttavia il re non volle usare il nome gendarmeria e li chiamo carabinieri reali. A novembre del 1815 questo gruppo era formato da 1200 uomini di cui 490 a piedi, 610 a cavallo e con 100 ufficiali. Il loro comandante era il conte Carlo Lodi di Carpiglio. L’anno dopo il comando era del marchese Giovanni Battista d’Oncieux de la Bathie ed il numero degli uomini era aumentato fino a 2068.Da questo momento i carabinieri erano davvero diventati un corpo armato, tanto che il 1 ottobre 1820 venne pubblicato il primo regolamento, che spiegava anche le procedure di sicurezza per la famiglia reale. Nel 1831 saliva al trono re Carlo Alberto, che tolse le divisioni nell’arma in Sardegna e attivò il corpo politico dei cavalleggeri di Sardegna. L’uniforme era già a quella attuale. Dopo il 1843 sono stati tolti gli abiti a coda, sostituiti dalle tuniche a doppio petto. I colori rosso e blu derivavano dai Savoia. Nel 1861 i diversi corpi dei carabinieri si unirono nell’Arma dei carabinieri reali, la prima Arma.
* Seicpt via Gazzano Imperia