Renzo Graglia, stimato cantautore imperiese di 77 anni di Imperia, noto per le sue composizioni in lingua ligure, è deceduto ieri sera a seguito di complicazioni causate da un infarto.
Il malore lo aveva colpito improvvisamente venerdì scorso mentre si trovava per le strade di Genova, portando al suo ricovero presso l'ospedale Galiiera, dove purtroppo non è riuscito a superare la crisi.
Graglia, conosciutissimo nel capoluogo, in particolare a Porto Maurizio e nella città alta (era stato fondatore insieme al cugini Giacomo Raineri del Circolo Parasio) si era distinto nel panorama musicale regionale, ottenendo riconoscimenti in numerose competizioni canore, tra cui il Festival di San Giorgio ad Albenga, dove aveva trionfato come primo classificato tra i solisti negli anni 2022 e 2023.
La sua morte ha lasciato un vuoto nel settore musicale ligure, come conferma Silvia Bazzano, organizzatrice del Festival di San Giorgio: "Con la scomparsa di Renzo perdiamo un artista che ha segnato profondamente la storia del nostro festival. Era molto amato e rispettato non solo dal pubblico ma anche dai colleghi e dagli organizzatori di eventi in tutta la Liguria, che erano sempre desiderosi di includerlo nei loro programmi".
Renzo Graglia era stato anche un calciatore dilettante e, nel 1970, aveva partecipato alla celeberrima partita sul campo dei Giuseppini alla Fondura al fianco del campione tedesco Gerd Müller, vestendo, appunto, la magia della squadra del Circolo Parasio che si presentava sotto le insegne del Bar Piemontese.
