L’Union Riviera Rugby cede alla capolista CUS Piemonte Orientale per 15 a 26

Partita di cartello  al “Pino Valle” di Imperia tra la Union Riviera Rugby e la capolista della coppa “Mare e Monti”, il CUS del Piemonte Orientale.

Coach Castaldo ha dovuto ridefinire la formazione a causa di alcune assenze, incluso Hurjui in prima linea e Nunziata all’apertura.  Archimede torna a giocare come mediano di mischia con Abrehu all’apertura. Aponte assume il ruolo di centro per sfruttare la sua rapidità nel penetrare la difesa avversaria, con un nuovo assetto in campo che include Alessandro Ardoino all’ala, Borca e La Rosa estremo.

L’incontro inizia con un equilibrio nel primo quarto, con i piemontesi solidi nelle fasi statiche ma costretti a difendersi dall’ottimo gioco dei corsari. Il pubblico, numeroso e appassionato, crea un’atmosfera vibrante, con molti ospiti e una tifoseria locale rumorosa, già parzialmente sistemata sul pendio dove sorgerà la nuova tribuna.

La partita si sblocca al 17° minuto con una punizione calciata tra i pali da Orlandi, abile nel gioco al piede. Il CUS reagisce, ma la palla intercettata dal tallonatore della Union, Tobia Doria Miglietta, che percorre oltre 60 metri di corsa, seminando gli inseguitori e tuffandosi in meta. La trasformazione di Orlandi porta il punteggio a 10 a 0.

I piemontesi reagiscono e ottengono diversi calci di punizione, trasformati in touch, ma frustrati da una difesa locale attenta. Solo una rapida azione dei tre quarti punisce la Union con una meta degli ospiti, seguita da una raccolta di palla vagante. La partita è riaperta con il punteggio di 10-7.

Il primo tempo termina su un buon livello, con Francesco Chiappori in evidenza per la sua capacità di superare il primo placcaggio. Il secondo tempo inizia positivamente per la Union, con Jose Aponte che segna una meta sull’out sinistro, portando il punteggio a 15-7. Il CUS  attacca con costanza, ottenendo una punizione che manda Novaro fuori con un giallo per 10 minuti. Una lunga azione dei cussini porta alla meta del tallonatore, sfruttando lo spazio al largo, dove si trovavano in vantaggio numerico.

Il punteggio di 15-14 rimane invariato per vari minuti, durante i quali avviene il valzer delle sostituzioni. Neyra sostituisce Borca, poi Mitolo torna in campo per Gazzano. Nonostante un infortunio alla mano sinistra, Chiappori resta in campo. Gandolfo rileva Ardoino, apportando maggiore peso in difesa. Infine, il tecnico Castaldo entra in campo per La Rosa.

La formazione subisce una ridefinizione: Archimede torna centro, Aponte estremo e Castaldo mediano di mischia, contando sull’apporto di Abrehu, per alleviare la pressione degli ospiti. Le sostituzioni sono di alta qualità anche per i piemontesi, il cui pacchetto di mischia ha il sopravvento continuo.

Le due mete nel finale, legate ad azioni messe in atto dai raggruppamenti ordinati, decretano la vittoria del CUS del Piemonte Orientale con un punteggio di 15-26, che ha la possibilità di giocarsi la Coppa.

La Union Riviera Rugby chiude tra gli applausi anche se sfuma la possibilità della vittoria finale.

Le prossime sfide si terranno sul campo del Volvera e su quello di Farigliano, contro la Val Tanaro per un recupero.