Dirigente della Provincia Patrizia Migliorini rimossa, il giudice respinge il ricorso d'urgenza

Il giudice del lavoro del tribunale di Imperia ha respinto il ricorso presentato in via di urgenza dell’ex dirigente del servizio Idrico, Patrimonio e Parchi della Provincia Patrizia Migliorini che ora potrà rivolgersi, comunque, al giudice ordinario. 

Migliorini, secondo il giudice Martina Badano, non può essere reintegrata con un provvedimento d’urgenza ex art 700. 

L’ex dirigente aveva, infatti, presentato un ricorso d’urgenza opponendosi alla revoca dell’incarico da parte del presidente della Provincia Claudio Scajola. Il giudice, dunque, non ha ritenuto sufficienti i motivi addotti dalla dirigente trasferita ad altro incarico, in quanto aveva detto Scajola “se i dirigenti non sono in grado di risolvere i problemi è giusto che se ne vadano” in riferimento ad alcune pratiche relative all’Ato idrico (di anni prima),ma soprattutto  per essersi rifiutata di sottoscrivere l’atto di acquisizione da parte della Provincia dell’ex bocciofila di corso Roosevelt, in particolare il pagamento da parte dell’Ente  delle spese di sanatoria di una costruzione non in regola.

Per la vicenda sono indagati per falso e abuso d’ufficio la segretaria generale della Provincia Rosa Puglia, il dirigente del settore legale Manolo Crocetta, l’ingegnere capo della Provincia Michele Russo, il vice Fulvio Modugno e il funzionario Pier Carlo Gandolfo.