L’icona della “Maria madre della Speranza e delle Confraternite” in pellegrinaggio nell’Imperiese

Come ogni anno il Priorato delle Confraternite della diocesi di Albenga-Imperia promuove in Quaresima e Avvento, momenti di preghiera e condivisione, per “aggiornare il gusto della fraternità”.

A Pontedassio si è tenuto un incontro con brevi meditazioni e l’omelia della messa, celebrata da don Giancarlo Aprosio, delegato vescovile del Priorato delle Confraternite.

E' stata sottolineata l’importanza, nella vita di fede, del percorso quaresimale che, appunto, inizia con il capo cosparso di ceneri e si conclude con la lavanda dei piedi, uno dei riti del Giovedì santo.

Il 2024 è anche l’anno di preparazione al Giubileo e il Papa ha espresso il desiderio di dedicare più tempo alla preghiera, appello accolto pienamente anche dal mondo delle confraternite; per questo, desiderando creare ulteriori occasioni di crescita spirituale, il Priorato diocesano ha voluto che nella diocesi giungesse l’icona “Maria madre della Speranza e delle Confraternite”, per dare alle nostre comunità momenti per sentire ancor di più il sostegno materno della Vergine.

Il dipinto è stato realizzata agli inizi del 2023 dal pittore Piero Casentini ed è stato benedetto nel giugno successivo presso il santuario della Madonna di Pompei; da qui ha iniziato il pellegrinaggio per le regioni italiane, promosso dalla Confederazione delle Confraternite delle Diocesi d’Italia all’interno del progetto “Camminando s’apre il cammino”, che porterà l’immagine in piazza San Pietro in Vaticano nel maggio 2025 in occasione del Giubileo delle Confraternite.

L’icona ha percorso la nostra diocesi dall’8 al 13 marzo, sostando nei centri di Imperia (Porto Maurizio), Pieve di Teco, Diano Marina, Albenga e Loano; qui, anche grazie all’indulgenza plenaria concessa dalla Penitenzieria apostolica, è stata accolta da molti come preziosa “luce” davanti alla quale pregare, magari recitando una semplice Ave Maria o meditando su un intero rosario.