“Chiedo di smetterla con le strumentalizzazioni! non solo per rispetto nostro, ma anche di chi (funzionari e dirigenti pubblici) sta lavorando e si confronta con noi e con i nostri tecnici da fine gennaio, al fine di trovare la soluzione più indolore per tutti”. Aldo Fiori, portavoce dei commercianti del Luna Park di Imperia tira il freno a mano cercando di mettere a tacere le parole sul futuro del parco giochi.
Quella di trasferire il parco giochi dalle aree dinnanzi all’ex Agnesi sull’Argine Sinistro era una ipotesi è tale resta.
Potrebbe essere uscita in un contesto non ufficiale, ma la verità, è la conferma che arriva anche da Fiori “si stanno cercando soluzioni”.
Il caso Luna Park ha già alimentato lamentele a Porto Maurizio e poi discussioni politiche con tanto di interrogazione dei consiglieri di minoranza. Ora è Aldo Fiori a mettere un punto fermo sulla vicenda: “Chiedo scusa per lo sfogo ma da direttore del parco e da imperiese sentir dire dai ragazzi e dalle famiglie, 'quest'inverno al Luna Park andiamo a Sanremo o in Francia almeno la' ci sono più giostre e siamo vicini al centro', mi fa male, molto male”.
Non resta che attendere. Di certo gli esercenti del Luna Park non vogliono che Imperia si possa trasformare in una città dormitorio. Per una possibile ipotesi di trasferimento c’è tempo e, soprattutto, dipenderà dagli incontri che, come dice Fiori, sono tutt’ora in corso.