La grande passerella di Tuiga, la barca del principe Aberto di Monaco, French Kiss dello Yacht Club de France che ha partecipato ad una Coppa America e ancora il Pilgrim, l’imbarcazione con l’equipaggio più giovane in questa edizione 2023 sono gli scafi che hanno regalato uno spettacolo straordinario in mare.
Domani a Imperia si chiude il ventiquattreesimo raduno delle Vele d’epoca. Una sessantina di regine del mare hanno regatato (solo nelle giornate di venerdì e sabato) nel grande scacchiere blu tra San Lorenzo al Mare e capo Cervo.
Ad organizzare il raduno è stata Assonautica presieduta da Biagio Parlatore con il supporto dello Yacht Club Imperia. Occasione importante per la città di Imperia che festeggia il suo centenario di nascita diventando la capitale dell’International Sailing Week.
Le imbarcazioni d’epoca, alcune costruite più di 100 anni fa che, tenute con grande amore e dedizione da parte dei propri armatori ed equipaggi, ancora una volta hanno regalato grandi emozioni, non solo in navigazione, ma anche a terra: un’esposizione di vecchi legni ormeggiati sulle banchine di Calata Anselmi.
Spettacolare la presenza di Vision KC-3, una barca di 8 metri S.I. che giusto qualche giorno è diventata vice campione del mondo della divisione più numerosa. Vision non è nuova alle prestigiose vittorie, lo scorso 4 aprile è salita sul podio al Royal Thames Yacht Club di Londra, in occasione del premio internazionale Classic Boat Award per il miglior restauro, Vision KC-3 è risultata la barca più votata nella categoria superiore a 40 piedi.
Occhi puntati anche su Barbara, un’imbarcazione di più di 100 anni che presto parteciperà al raduno delle vele d’epoca di Monaco per un’altra festa del mare.
Grande attesa per lo spettacolo pirotecnico di stasera in programma per le ore 22.30.
