Entusiasmo e folla di gente nelle vie del Parasio per la processione di San Pietro tornata dopo 2 anni di stop per la pandemia. Dopo la messa solenne celebrata dal parroco della Basilica Concattedrale San Maurizio monsignor Lucio Fabbris, alle ore 21, con partenza dal Duomo, si è svolta la consueta processione per le vie di Porto Maurizio, compartecipata dalle Confraternite vicariali di Imperia.
Dopo l’orazione in piazza Raineri da parte del vicario parrocchiale, don Fabio Ragusa, i confratelli sono tornati a portare in trionfo la statua di San Pietro con la tradizionale 'volata della cassa', percorrendo di corsa la salita San Pietro, per arrivare nella piazzetta ove, prima di entrare in chiesa per la benedizione dei fedeli, è stato eseguito l’inchino della statua davanti al mare.
Il priore di San Pietro Giorgio Ansaldi ha dichiarato alla vigilia: “Questa festa è un’opportunità che non possiamo trascurare, è necessario riprendere, seppure con tutte le tutele e le attenzioni necessarie, le nostre attività, sentire la vicinanza della gente, percepire un continuo miglioramento, aiutare chi ha bisogno. Il fatto che stiamo uscendo da un’emergenza sanitaria e che sono in corso i lavori alla facciata dell’Oratorio, che un po' intralciano la libertà di movimento per entrare e uscire dall’Oratorio con la cassa processionale, non deve essere considerato un momento d’ostacolo, bensì di rinascita. La coincidenza temporale di ritornare alla normalità dopo la crisi pandemica ed il ripristino, nel caso specifico, della facciata rappresentano il nuovo, delineano momenti che l’uomo ha vissuto”.