Imperia, il campo di atletica del Prino diventa a pagamento per gli amatori: il singolo accesso costerà 3 euro

Rivoluzione al campo di atletica ‘Lagorio’ del Prino decisa dal Comune. L'ingresso alla struttura per i singoli atleti non sarà più gratuito. Il provvedimento dell’amministrazione Scajola che intende così regolamentare l’uso della struttura in particolare da parte degli atleti amatoriali, sarà sottoposto al voto del consiglio comunale nella seduta in programma venerdì 29 aprile.

“Considerato che il Comune di Imperia -si legge della delibera - gestisce in forma diretta, tra gli altri, il campo di atletica leggera ‘A. Lagorio’, i cui costi di gestione sono significativi, sia in termini di risorse umane che di manutenzione ed utenze relative, rilevato che permane l'intento dell'amministrazione di mantenere tariffe calmierate per l'utenza che utilizza l'impianto per i propri allenamenti, in quanto lo stesso, come altre strutture sportive, deve continuare ad essere essenzialmente una risorsa per la cittadinanza, oltreché un veicolo di promozione, anche turistica,  visto che è emersa la necessità di ampliare l'offerta tariffaria nell'impianto dedicato all'atletica leggera, consentendo accessi saltuari ad utenti o atleti, in regola con la prescritta certificazione medica, si introduce la tariffa giornaliera di  3 euro in aggiunta a tutto il listino già approvato con la delibera del 28 dicembre 2018”.

“Sarà sufficiente -prosegue la proposta di delibera -  presentare al custode di turno la ricevuta di versamento, effettuata con sistema Pago PA, ed una copia del certificato medico in corso di validità, senza il rilascio della tessera di accesso”. “Per quanto riguarda la possibile presenza di atleti di valore nazionale ed internazionale, anche di altri sport, che richiedano, in forma scritta, con tempistiche sufficienti, di sfruttare l'impianto cittadino per i loro allenamenti e ai quali l'accesso sarà  concesso in forma gratuita, sia pure non riservato. Detti atleti possono essere: tesserati Fidal o anche appartenenti a federazioni di atletica di altri paesi europei ed extraeuropei, ma di livello nazionale, cioè vantino già convocazioni nella Nazionale del loro Paese di provenienza, con almeno 17 anni compiuti, tesserati di altre federazioni sportive italiane o internazionali, ma pur sempre di livello nazionale”.

La richiamata delibera del dicembre 2018 prevede per le società sportive imperiesi di qualsiasi disciplina la tariffa di 400 euro all'anno o di 200 euro per sei mesi, mentre per le società non imperiesi  rispettivamente 600 e 300 euro. Tariffa per il singolo atleta imperiese tesserato fuori dal capoluogo invece, 50 euro all'anno.

Per usufruire dell'impianto il cittadino imperiese maggiorenne una tariffa di 60 euro all'anno, che scende a 30 in caso di minore. L'ingresso turistico per 30 giorni consecutivi ammonta, infine, a 20 euro.

Per quanto riguarda i raduni di una durata massima di 15 giorni consecutivi tariffa di 60 euro per le società sportive imperiesi, che sale a 80 per quelle di fuori. Previsti poi anche casi di gratuità, per le società sportive che devono utilizzarlo solo una volta in un anno solare, per le scuole, per le forze armate, per le pubbliche assistenze e per le associazioni legate al mondo della disabilità.