Le scuole di Imperia, per queste ultime giornate prima delle vacanze di Natale, sono di nuovo in Dad, ma l'istituto tecnico Ruffini di Imperia guarda avanti e vuole essere propositivo. Proprio per questo motivo il collegio dei docenti dell'Istituto ha deciso di partecipare alla selezione per la sperimentazione dei percorsi quadriennali alle superiori. Il 7 di dicembre infatti il Ministero dell'Istruzione, con un avviso urgente, ha emanato un bando per incrementare questa sperimentazione
Il piano Nazionale è destinato a 1.000 nuove classi prime degli istituti superiori di cui 22 in Liguria e il Ruffini di Imperia parteciperà proponendo di istituire una nuova classe prima del corso CAT perché la nuova normativa sull’abilitazione alla firma e iscrizione al Collegio dei geometri è cambiata proprio da quest’anno. Dal mese di agosto infatti, è necessario il conseguimento di una laurea triennale erogata da 3 Enti: Università, Collegio Geometri e Istituto Tecnico - Polo Provinciale, e il Ruffini è Istituto polo provinciale. Grazie ad un percorso quadriennale si potrebbe garantire alle famiglie un diploma tecnico, una laurea triennale e l’iscrizione al Collegio dei Geometri con relativo 'potere di firma'.
In questo modo entrambi i tecnici tecnologici dell’Istituto garantirebbero in 7 anni una professionalità di alto livello poiché questa nuova proposta affiancherebbe il corso post diploma biennale di Formazione Superiore del Corso agrario della durato di 2 anni.
Naturalmente i percorsi quadriennali sperimentali assicurano l'insegnamento di tutte le discipline previste dal indirizzo di studi di riferimento mediante il ricorso alla flessibilità didattica e organizzativa consentita dall'autonomia e ciò sarebbe possibile utilizzando didattica laboratoriale, metodologie innovative, didattica digitale e all'utilizzo di tutte le risorse strumentali e professionali disponibili. Ogni scuola dovrà presentare la propria proposta progettuale per l'adesione al piano entro il 4 di gennaio e nell'avviso si parla di iniziare con classi prime a partire dall'anno scolastico 2022-2023 e in un momento non proprio roseo, si vuole davvero offrire agli studenti un percorso d’eccellenza e innovativo perché si possa anche pensare positivo e in modo costruttivo.