Dopo la vicenda GameStop sono in tanti a chiedersi la reale utilità dei forum sul trading online, un fenomeno sempre più globale e preoccupante, soprattutto perché coinvolge molti trader retail alle prime armi. Il caso GameStop ha portato alla notorietà il gruppo Reddit WallStreetBets, dove milioni di piccoli investitori privati si mettono d’accordo per acquistare un titolo e spingerne la quotazione al rialzo, inoltre ha causato la nascita di decine di gruppi simili su altre piattaforme e social come Telegram.
A febbraio i membri di WallStreetBets avrebbero pompato il prezzo dell’argento, operazione però non riuscita, mentre al momento starebbero puntando sulla criptovaluta Dogecoin. Infatti, nonostante il crollo del mercato criptovalutario, DOGE è stata una delle poche monete digitali il cui prezzo è rimasto pressoché invariato. Le prestazioni di Dogecoin, d'altronde, sembrano davvero incredibili, considerando che è ancora dubbia l’utilità di questa tecnologia, con un rialzo di oltre il 15000% nell’ultimo anno e ormai la sesta capitalizzazione di mercato, davanti progetti crypto importanti come Cardano, ChainLink e Stellar Lumens.
Ovviamente WallStreetBets non è l’unico forum di trading, tuttavia la celebrità acquisita da questo gruppo di trader ha accesso un animato dibattito sulla validità di queste community. Il problema principale è la mancanza di un approccio serio agli investimenti finanziari, infatti nelle discussioni si trovano spesso argomenti non legati all’analisi tecnica e fondamentale, ma la ricerca di possibili metodi per fare soldi in fretta. Questo approccio è estremamente pericoloso, soprattutto per un trader neofita, poiché diffonde la concezione errata che il trading online sia simile al gioco d’azzardo, mettendo a rischio migliaia di investitori principianti.
Perché bisogna prestare attenzione ai forum di trading online
Secondo quanto emerge da un interessante approfondimento in merito ai forum sul trading online, realizzato dai professionisti del sito corsotradingonline.net, questi ambienti non solo non sono molto utili ma possono essere rischiosi per un trader alle prime armi. Il motivo è legato alla scarsa qualità delle informazioni presenti in molti gruppi di discussione, spesso aperti a tutti, in cui è facile per una persona senza competenze farsi passare per un investitore esperto.
Infatti, è difficile immaginare un trader esperto che passi molte ore al giorno sui forum di settore, invece di dedicare tempo all’attività finanziaria. Allo stesso tempo, molti gruppi espongono i principianti al rischio di cadere nelle truffe finanziarie, in quanto gli imbroglioni usano spesso questi ambienti virtuali per trovare ignare vittime, tra cui persone che vogliono investire in modo profittevole ma non sanno come fare. Chiedere consigli finanziari all’interno dei forum rappresenta un pericolo molto serio, per questo motivo gli esperti suggeriscono di evitare tali gruppi.
Alcuni segnali d’allarme ai quali bisogna prestare attenzione sono, ad esempio, l’offerta di servizi da parte di alcuni membri della community, inviti ad iscriversi a portali e piattaforme sconosciute, oppure la proposta di soluzioni d’investimento vincenti e infallibili. Inoltre, è necessario evitare i consigli di chi non è in grado di certificare le sue qualifiche, spacciandosi per un trader esperto quando in realtà è un principiante o peggio un truffatore. Nei casi più gravi è importante segnalare questi gruppi, indicando alle autorità competenti eventuali utenti che adescano potenziali vittime per i loro raggiri finanziari.
Come trovare community e portali autorevoli sul trading e gli investimenti
Naturalmente non tutti i forum sono inutili o pericolosi, infatti esistono delle alternative affidabili, in cui è realmente possibile trovare delle community di appassionati dove scambiarsi opinioni e informazioni in modo trasparente. Si tratta ad esempio dei gruppi messi a disposizione dai broker autorizzati all’interno delle piattaforme ufficiali, ambienti riservati ai clienti dell’intermediario e strettamente controllati dai moderatori dell’operatore.
Lo stesso vale per alcuni forum offerti da portali autorevoli, tra cui siti web altamente specializzati, testate giornalistiche e magazine online prestigiosi. Tuttavia, bisogna sempre controllare che il forum sia gestito dall’azienda o dai titolari del portale, assicurandosi che sia una piattaforma di qualità e rinomata nel settore. Ad ogni modo, le informazioni andrebbero sempre ricercate altrove, direttamente dalle fonti originali e da esperti qualificati, evitando di sprecare tempo sui forum per dedicarsi invece allo studio e alla formazione professionale.