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Imperia Città | 10 maggio 2021, 12:30

'Imperia plastic free' e i problemi di via Gazzano nel doppio question time di oggi per 'Imperia al Centro'

In discussione oggi pomeriggio

'Imperia plastic free' e i problemi di via Gazzano nel doppio question time di oggi per 'Imperia al Centro'

Doppio ‘Question Time’ di ‘Imperia al Centro’, oggi pomeriggio nel Consiglio comunale di Imperia. Nel primo il gruppo di opposizione interpella l’amministrazione nell’ambito dell’ordinanza ‘Imperia Plastic Free’ che, dal 1° dicembre 2019, prevede l’obbligo per tutti gli esercenti sul territorio comunale, le attività commerciali, artigianali e di somministrazione alimenti e bevande di distribuire ai clienti sacchetti monouso, cotton fioc, posate, piatti bicchieri esclusivamente in materiale biodegradabile e compostabile. Obbligo applicato anche in occasione di feste pubbliche e sagre.

“Visto che è di comune esperienza quotidiana purtroppo – sottolinea ‘IaC’ - il fatto che molti commercianti continuano ad utilizzare sacchetti o stoviglie monouso di plastica nei loro negozi, bar, banchi del mercato. Chiediamo se siano disponibili dati circa l’efficacia della citata ordinanza, in relazione alla percentuale di riduzione di utilizzo plastica sul territorio comunale. Chiediamo inoltre in quale maniera l’amministrazione comunale assicura l’esecuzione di suddetta ordinanza ed il controllo di rispetto della stessa da parte degli esercenti”.

Nel secondo ‘QT’ Imperia al Centro chiede un intervento dell’Amministrazione, visto che via Bruno Gazzano sembra sia perennemente occupata da autovetture in sosta, giorno e notte, che stazionano sul bordo della strada nonostante non vi sia alcun parcheggio autorizzato.

“La via – scrive nel documento IaC - scende da piazza Ricci in affiancamento prima a via Cascione e poi a via Mazzini sino alla Fondura, e dovrebbe avere la funzione principale di consentire l’accesso ai palazzi che si trovano in quella zona. Purtroppo, invece, la sua vicinanza al centro di Porto e la sua posizione un po’ defilata la rendono terreno di caccia ideale per gli utenti del centro storico, che preferiscono il parcheggio selvaggio gratuito invece di utilizzare il parcheggio Senatore Amadeo, proprio all’inizio della via stessa. La presenza costante di auto parcheggiate senza alcuna regola rende difficoltoso il transito ai residenti, e potrebbe rendere impossibile l’accesso a mezzi più ingombranti di una normale auto, come ambulanze o mezzi dei vigili del fuoco, con rischi e disagi facilmente intuibili. Più che utilizzare politiche repressive con multe a raffica, si potrebbe prevedere l’installazione di qualche dissuasore che impedisca il parcheggio almeno nelle parti più strette, e soprattutto si potrebbe incentivare l’utilizzo del parcheggio Senatore Amadeo con tariffe e abbonamenti agevolati a favore dell’utenza del centro storico”.

Redazione

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