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Attualità | 02 novembre 2020, 15:44

Imperia, continuano gli investimenti sulla videosorveglianza: lavori in corso per il collegamento tra tutte le telecamere cittadine

Affidato l’incarico per l'intervento di posa dei cavi e pali che permetterà a tutte le telecamere di essere in rete tra loro e con la centrale dell'impianto. Il valore dell'intervento è di circa 13 mila euro

Imperia, continuano gli investimenti sulla videosorveglianza: lavori in corso per il collegamento tra tutte le telecamere cittadine

Affidato l’incarico per i lavori di posa dei cavi e pali per la videosorveglianza cittadina. Come si evince dalla determina dirigenziale del settore della protezione civile è di circa 13 mila euro il valore dell’intervento che permetterà a tutte le telecamere presenti in città di essere collegate fra loro e con la centrale dove ha sede l’impianto. Un’opera questa strategica per il territorio che rientra nel progetto più ampio varato dal Comune. Nel consiglio comunale infatti del 28 febbraio scorso si era proceduto all’affidamento alla 'Go Imperia' della gestione della rete di videosorveglianza cittadina.

In totale sono 248 le telecamere che saranno presenti sul territorio comunale. Oltre alla sostituzione di quelle già presenti è stato dato l’ok per l’istallazione di nuove, tutte con una risoluzione elevata e sensori 4k. È stato stimato infatti, che anche a 250 metri di distanza si potrà leggere la targa di un’auto e di avere quindi una fotografia, in tempo reale delle persone e dei veicoli in transito in un determinato arco temporale. Questo progetto era stato portato in consiglio comunale dall'assessore alla protezione civile Simone Vassallo e dall’assessore con delega alla viabilità, polizia municipale, al porta a porta e ai servizi cimiteriali Antonio Gagliano. Un sistema che permetterà di garantire la sicurezza dei cittadini, ma anche la privacy poiché la piattaforma usata rispetta i protocolli varati in materia.

Come riportato nella determina dirigenziale infine il Comune dispone di “un sistema di videosorveglianza cittadina utilizzato a fini di sicurezza urbana e attività di indagine penale in caso di reati e intende implementarlo con siti che svolgano anche funzioni di monitoraggio per fronteggiare situazioni di protezione civile, soprattutto per evitare dissesti idrogeologici e tali attività sono da considerarsi d’interesse generale a vantaggio della pubblica incolumità”.   

Angela Panzera

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