Questa mattina l'Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Giovanni Pettorino, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, ha visitato la sede della Capitaneria di Porto di Imperia ed ha incontrato la stampa per presentare il libro “Navi Mute”, recentemente scritto per narrare la figura del Comandante Natale De Grazia, Ufficiale del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, scomparso nella notte tra il 12 e il 13 dicembre 1995 mentre indagava su quelle “navi a perdere” sospettate di essere state affondate, deliberatamente, con il loro carico di rifiuti pericolosi.
Il testo, di Giampiero Cazzato e Marco Di Milla, ripercorre, a distanza di 25 anni dalla scomparsa del Comandante De Grazia, le fasi principali delle indagini svolte dal pool di investigatori di cui il Comandante De Grazia faceva parte, creato dall’allora sostituto procuratore Francesco Neri della Procura della Repubblica di Reggio Calabria e descrive anche altre concomitanti vicende di criminalità organizzata legate dal comune filo del traffico di rifiuti tossici. L’eroico Ufficiale, nel 2004, per riconosciute qualità professionali, competenza, esperienza marinaresca, acume investigativo e conoscenze giuridiche, è stato insignito della Medaglia d’Oro “alla memoria” al Merito di Marina e nel 2013 lo stesso è stato riconosciuto Vittima del Dovere. Di recente, il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Sergio Costa, ha inoltre avviato la procedura per conferire a Natale De Grazia la Medaglia d’Oro ambientale, la benemerenza più alta della Repubblica italiana a colui che ha servito non solo lo Stato, ma che ha dedicato la vita fino in fondo per la tutela dell’ambiente.
Il Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera vuole mantenerne viva la memoria anche attraverso le quotidiane azioni svolte da tutto il suo personale per la salvaguardia dell’ambiente marino e costiero. L'Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Giovanni Pettorino ha sottolineato che "oggi, con la presentazione del libro, è un'occasione importante per incontrare il personale delle capitanerie, che ogni giorno serve il nostro Paese ed i suoi interessi portuali- marittimi. Per la salvaguardia del nostro mare c'è bisogno da parte di tutto il territorio di una attenzione maggiore ed ogni utile iniziativa che possa produrre una migliore conservazione delle aree marine, con le loro biodiversità, deve essere messa in campo".