“Sono arrivate minacce di inviare gli atti alla Procura della Repubblica. Fate quello che volete, noi ci siamo mossi per il bene della città”. Lo ha detto il Sindaco Claudio Scajola in replica al consigliere di “Vince Imperia” Davide La Monica che nei giorni scorsi aveva denunciato che la proroga concessa a Teknoservice per lo smaltimento dei rifiuti fosse illegittima.
La Monica è intervenuto per chiarire la propria posizione durante la seduta di consiglio odierna, specificando che “La proroga è lo strumento del Sindaco per far fronte a situazioni emergenziali. È l’estrema ratio e non bisogna abusarne se non per superare l’emergenza in atto. Questa ordinanza è viziata da un eccesso di potere, perché non si può assegnare un nuovo incarico alla stessa società con cui è controparte di una causa civile (per il pagamento delle penali ndr) di 2 milioni di euro”.
Anche la Consigliera del M5S Maria Nella Ponte è intervenuta denunciando di aver chiesto invano la proroga al dirigente e ai funzionari del settore ambiente.
Il Sindaco ha chiarito che alla richiesta della Consigliera non è stato possibile rispondere positivamente in quanto in quel momento l’ordinanza non era ancora stata approvata.
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