Tanti i turisti avvistati nel giorni di Pasqua e Pasquetta sul nostro territorio, come volevano le previsioni. Ma dagli addetti ai lavori arriva un monito poco confortante, anche in previsione dell’entrante stagione.
C’è delusione infatti nelle parole di Americo Pilati (Federalberghi) che, contattato da Imperia News, fa un punto della situazione sul periodo delle festività pasquali appena trascorse e l’afflusso di turisti a Imperia e nel Golfo Dianese.
“Il risultato di questo periodo di Pasqua non ha rispecchiato le nostre previsioni – spiega Americo Pilati a Imperia News – Il bel tempo è arrivato troppo a ridosso del weekend e il sabato non siamo riusciti a riempire gli alberghi, il cui 30% è rimasto libero”.
“Tutta la gente vista domenica non alloggiava nelle nostre strutture, non si sa dove fossero e questo deve essere un campanello d’allarme per gli amministratori, gli addetti alla sicurezza e in particolare per chi deve combattere l’abusivismo – prosegue Pilati - Anche le seconde case le abbiamo viste vuote, sfitte. È tempo che le amministrazioni comunali, anche perché molte metteranno la tassa di soggiorno, vadano a vedere cosa succede nelle loro città. Noi siamo stanchi di vedere i ‘pienoni’ quando negli alberghi ‘pienoni’ non ci sono”.
“È ora che comincino i controlli seri perché vogliamo giocare la partita ad armi pari – conclude - siamo stanchi di vedere erodere la presenza alberghiera dallo spettro di quella ‘in nero’”.














