Attualità - 23 dicembre 2025, 10:50

Bianco Natale, ma con responsabilità: le raccomandazioni dell'alpinista Stefano Sciandra

Neve abbondante, ma instabile: "È necessario prestare la massima attenzione"

Foto di Giulio Verzeroli

Foto di Giulio Verzeroli

Tutti aspettavano la neve. Beh, sull'arco alpino, principalmente quello di Nord-Ovest la "dama bianca" è scesa abbondante. Comparto Valdostano, Piemontese, Alpi Pennine, Cozie, Marittime hanno ricevuto quantitativi ingenti. Bianco Natale non significa però solo spettacolo e divertimento. Adesso è il momento della responsabilità. 

Ho più volte sottolineato, come queste perturbazioni che hanno comportato precipitazioni nevose siano prevalentemente di stampo autunnale. Questo significa che gli accumuli nivoligici sono costituiti essenzialmente da neve fresca. Il primo strato novembrino è stato rapidamente bruciato dalla lunghissima fase di alta pressione, con 10 giorni consecutivi di temperature estremamente sopra la media, soprattutto in quota. In termini molto semplici manca la base, gli strati attuali sono deboli e non hanno stabilità alcuna. Poche ore fa, ad Alagna Valsesia uno sciatore, che si era avventurato fuori pista, è stato travolto da una slavina. Dopo essere stato disseppellito fortunatamente vivo, ma incosciente in evidente stato di ipotermia è stato trasportato con elisoccorso al CTO di Torino in codice rosso e in condizioni gravissime. 

La raccomandazione che posso formulare è sempre la solita e la più elementare. È necessario prestare la massima attenzione, frequentare solamente piste battute, muoversi con estrema prudenza, evitare scialpinismo nell'immediato, occorre tempo perché il manto nervoso si assesti e acquisti stabilità. Tutte condizioni che andranno verificate nei prossimi giorni, valutando anche l'andamento delle temperature. Stesso discorso per l'area di Nord-Est, con la più volte citata Marmolada dove sinora è ancora praticamente tutto asciutto. 

Proprio in concomitanza di Natale arriverà una buona passata di neve anche in quella area e il tema che si presenterà sarà identico. In sintesi: rispetto della situazione, comprese le aree nostrane, vedasi zona di Monesi-Saccarello, aggiornarsi costantemente sui bollettini in materia a salvaguardia dell'incolumità propria e altrui (Soccorsi).
 

Stefano Sciandra

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU