Dopo le prime due giornate di campionato e il punto raccolto in classifica, la Rari Nantes Imperia Olio Raineri si prepara alla terza sfida stagionale con uno spirito che l’allenatore Filippo Rocchi descrive come in netta crescita. Stasera, sabato 20 dicembre alle 17.30, alla piscina Cascione, arriva il Rapallo Nuoto, avversario che rappresenta ancora un punto interrogativo. “Rapallo è una squadra redimensionata e ringiovanita”, spiega Rocchi. “Da quello che sappiamo e da quanto mi hanno detto gli allenatori che li hanno già incontrati, resta una formazione da interpretare”. Proprio per questo l’Imperia ha impostato una settimana di lavoro intensa: “Ci siamo messi a lavorare duro e sono molto contento di quello che abbiamo fatto fino ad oggi”.
Anche la Rari si presenta con una rosa giovane, ulteriormente rinnovata: “Noi siamo senza Parolini e Marano, in generale siamo molto ringiovaniti. L’età media è tra i 18 e i 23 anni, anche se abbiamo tre trentenni”. Un mix che, secondo il tecnico, sta iniziando a dare segnali incoraggianti: “Vedo fame, vedo voglia di fare. C’è un rapporto molto bello tra i più esperti e i giovani, ci sono i giusti ingredienti per tirare fuori un’ottima annata”.
Rocchi resta lucido anche sull’avvio di campionato: “In due giornate abbiamo solo un punto, ma ho visto un atteggiamento diverso, una voglia di ripartire diversa. Ho visto la squadra rimanere sempre attaccata alla partita anche quando il punteggio non era dalla nostra”. Presupposti che, per l’allenatore, contano quanto i numeri.
C’è poi l’aspetto ambientale, che alla Cascione può fare la differenza. “Due sabati fa la piscina si è popolata di gente, simpatizzanti e amici. È stato un bel vedere e speriamo di ripetere”. In un gruppo così giovane, sottolinea, “un uomo in più sugli spalti fa sempre comodo”.
Le notizie dall’infermeria sono positive: “Abbiamo a disposizione tutta la squadra, non ci sono defezioni”. E l’attesa cresce: “Siamo pronti ad accogliere il Rapallo con la fame che contraddistingue questo gruppo".
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