Il porto di Oneglia si prepara a cambiare pelle. Dopo mesi di attese, proroghe e analisi tecniche, è arrivata la svolta per l’edificio che un tempo ospitava l’Infopoint sul Molo dell’Artiglio II. La concessione demaniale è stata ufficialmente assegnata alla KC Industries srl, società milanese guidata da una figura ben nota in città: l’ex sindaco Carlo Capacci.
Il progetto non è una semplice ristrutturazione, ma una vera e propria sfida commerciale che punta a elevare il posizionamento turistico dello scalo onegliese. L’idea è quella di trasformare i 203 metri quadri della struttura in un ristorante di alto livello, capace di coniugare l’eccellenza dei prodotti ittici locali con un servizio esclusivo.
La divisione degli spazi è già definita: addio ai vecchi box dei pescatori; qui sorgeranno le cucine hi-tech e i magazzini logistici. Una sala ristorante luminosa, interamente dedicata all’accoglienza, con la possibilità di cenare all’aperto durante la stagione estiva godendo della vista sul porto. L'elemento più originale del piano presentato da Capacci è pensato per il mercato del lusso: la creazione di piccoli ormeggi dedicati proprio sotto il locale.
Questa soluzione permetterà ai proprietari dei grandi yacht in rada o in transito di raggiungere il ristorante direttamente con i propri tender, trasformando il molo in un punto di approdo privilegiato per la nautica internazionale. Nonostante l’aggiudicazione sia definitiva e la concessione abbia una durata record di 20 anni, il cantiere non aprirà domani. La "palla" passa ora agli uffici tecnici per la conferenza dei servizi.
Sarà questo il tavolo decisivo dove gli enti preposti (urbanistica, paesaggistica e ambiente) dovranno dare il via libera finale. Solo al termine di questo iter verrà rilasciata la concessione formale ai sensi del Codice della Navigazione, dando ufficialmente il via ai lavori che promettono di regalare a Imperia una nuova eccellenza legata alla cultura del mare.
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