Città capoluogo, benedetta da un clima invidiabile e affacciata sul mare, Imperia vanta passeggiate e scorci che ne fanno una vera "perla del ponente ligure". Tuttavia, l'eccellenza paesaggistica e climatica stride con alcuni dettagli dell'arredo urbano che sembrano rimasti indietro nel tempo. L'attenzione degli imperiesi, e in particolare di chi frequenta Spianata Borgo Peri, si concentra sui cestini per la raccolta dei rifiuti.
Definiti da alcuni come "orrendi" e decisamente non all'altezza del decoro che una città come Imperia meriterebbe, questi elementi stanno diventando un simbolo di un'estetica trascurata. L'interrogativo è diretto e schietto: "Quando il Comune di Imperia prevede la sostituzione di questi cestini?".
La critica non è mossa per disprezzo, ma al contrario, per l'amore e l'orgoglio verso il proprio territorio. Sostituire gli attuali modelli con soluzioni più moderne, funzionali e in linea con il contesto storico-marino, non è solo una questione di estetica.
È un investimento nel biglietto da visita della città per i turisti e un segno di rispetto per la qualità della vita dei residenti. In attesa di una risposta da Palazzo Civico, l'auspicio è che la riqualificazione dell'arredo urbano, a partire da questi elementi visibili quotidianamente, possa presto entrare nell'agenda prioritaria dell'Amministrazione.














