Due mattinate dedicate al dialogo, alla conoscenza e al confronto diretto con chi, ogni giorno, opera all’interno del sistema penitenziario. Nei giorni scrosi, il personale della polizia penitenziaria della Casa circondariale di Imperia ha incontrato gli studenti delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Littardi”, offrendo loro un’occasione per avvicinarsi a una realtà complessa e spesso poco conosciuta.
I due incontri hanno permesso agli alunni di comprendere da vicino quali siano i compiti istituzionali del Corpo. Un quadro illustrato dagli operatori presenti con disponibilità e pronti a rispondere alle numerose domande e curiosità dei ragazzi, interessati alla “delicata attività svolta dalla Polizia Penitenziaria”, come sottolineato nel resoconto della giornata.
La partecipazione attenta delle classi e il forte coinvolgimento emerso dalle discussioni hanno confermato il valore dell’iniziativa come momento formativo. Il corpo docente dell’Istituto e gli stessi studenti hanno espresso “grandissima soddisfazione”, riconoscendo l’importanza di un’esperienza che ha reso più tangibile il significato di legalità e responsabilità.
Il ringraziamento va al Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria del Distretto Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta, Mario Antonio Galati, alla direttrice della Casa circondariale di Imperia, Caterina Tancredi, al commissario Flavio Godano, all’agente Luca Milano e al Dirigente Scolastico dell’I.C. “Littardi”, Angelo Quaglia, per aver reso possibile questo percorso di incontro tra scuola e istituzioni.
Il significato educativo della giornata emerge anche nelle parole del vice segretario Provinciale OSAPP, Tommaso Guida, che ha evidenziato come “il progetto abbia rappresentato un’importante occasione di crescita per gli studenti”, offrendo loro strumenti utili a sviluppare una maggiore consapevolezza su temi fondamentali come legalità, giustizia e responsabilità individuale.






