Le giovanili della Rari Nantes Raineri Imperia hanno affrontato lo scorso fine settimana un doppio appuntamento a livello giovanile, con un mix di risultati che testimoniano la determinazione e la voglia di crescita del club giallorosso. Le atlete della squadra femminile, allenate da Paolo Ragosa, hanno rotto il ghiaccio alla piscina Felice Cascione di Imperia, affrontando la Rari Nantes Camogli in due incontri. La partita delle Allieve ha visto le ragazze soccombere con un netto 5-22, mentre nelle Juniores il divario è stato ancora maggiore con una sconfitta per 35-5. Nonostante i risultati pesanti, Ragosa non si è detto scoraggiato, anzi: “La cosa più importante è essere presenti con due categorie giovanili. Il gap è evidente, credo sia normale, ma d’altronde abbiamo schierato una formazione molto giovane. Soprattutto tra le Juniores, Camogli aveva atlete molto più grandi ed esperte delle nostre. Il divario nel risultato non ci spaventa, lo guardiamo con serenità. Le partite saranno tutte dure ma siamo una squadra viva. Prima di ogni incontro alle ragazze dico: ‘Quando sarà finita la partita, saremo una squadra migliore dell’inizio’”.

Il tecnico ha poi annunciato una novità importante per il settore femminile: “Sette atlete della categoria Ragazze giocheranno il campionato con Liguria Pallanuoto, una formazione creata con altre società che altrimenti non avrebbero avuto i numeri per schierare un’intera formazione. Penso che sia un altro traguardo raggiunto nell’ottica di un allargamento della base”. Ragosa ha anche espresso soddisfazione per la passione e dedizione che le ragazze e le famiglie dedicano a questo sport. Per quanto riguarda la Serie B, Ragosa ha evidenziato l’importante collaborazione con il Camogli, che permetterà alle sue atlete di migliorare e di affrontare la prossima stagione con più sicurezza.
Anche la squadra Under 16 maschile, allenata da Filippo Taramasco, ha affrontato una trasferta impegnativa contro la Rari Nantes Camogli. Nonostante l’impegno e una partenza forte, i ragazzi hanno ceduto per 31-18. Taramasco ha analizzato la gara con lucidità, sottolineando che la sua squadra si è presentata in numero ridotto (solo 9 giocatori contro i 15 del Camogli), e che la differenza di profondità in panchina ha avuto un ruolo determinante nel corso del match. "Abbiamo giocato contro una squadra blasonata, allenata molto bene da Ruggeri, che sta tornando tra le prime a livello giovanile. Noi ci siamo presentati soltanto in 9, loro erano in 15: è inaccettabile non arrivare alle partite con tutti i giocatori disponibili”, ha dichiarato l’allenatore. “Sul gioco, avevamo cominciato forte e tenuto botta, ma alla lunga la panchina lunga ha fatto la differenza. Loro sono più avanti in alcuni fondamentali su cui stiamo lavorando, ma a difesa schierata abbiamo fatto bene e in attacco siamo stati bravi: i tiri e i gol sono arrivati”.
Il tecnico ha anche visto segnali di miglioramento, in particolare da parte di Paciello, che ha mostrato maggiore sicurezza nei tiri, come richiesto. Tuttavia, Taramasco ha evidenziato alcune problematiche, come le ripartenze avversarie, che hanno colto i suoi ragazzi impreparati: “Dobbiamo essere più attenti, ci facciamo sorprendere e non riusciamo a chiudere. L’unico rammarico è non essere rimasti attaccati di più nel punteggio.”
In conclusione, sebbene i risultati non siano stati favorevoli per entrambe le squadre, il lavoro di crescita continua, sotto la guida dei tecnici Ragosa e Taramasco, è il vero obiettivo a lungo termine. La determinazione e la passione che caratterizzano le giovani leve della Rari Nantes Raineri Imperia sono il segnale che il futuro di questo club è in buone mani.






