Un compleanno importante, quello degli 80 anni di Confcommercio Imperia, che diventa l’occasione per guardare al futuro del territorio. Il presidente provinciale Enrico Lupi, intervenendo all’Auditorium della Camera di Commercio, ha ribadito con forza la necessità urgente di colmare il gap infrastrutturale che da anni penalizza il Ponente . Raddoppio ferroviario, potenziamento della viabilità sono, per Lupi, priorità non più rinviabili: "Senza collegamenti rapidi e competitivi – ha sottolineato – merci e persone continueranno a muoversi con difficoltà, rallentando la crescita economica dell’intera provincia".
Le interviste
Accanto al tema delle infrastrutture, il presidente ha richiamato l’attenzione sulla salvaguardia dei negozi dell’entroterra, veri presidi sociali minacciati dalla desertificazione commerciale e dall’avanzata dell’e-commerce. Un cambiamento strutturale, accelerato dalla pandemia, che ha trasformato abitudini, consumi e dinamiche del settore.
Il viaggio nei decenni, scandito da quattro momenti di approfondimento, ha messo in luce l’evoluzione del tessuto economico locale: dall’agricoltura del dopoguerra al boom turistico ed edilizio, dalla crescita dei servizi alla più recente transizione digitale. Un percorso che, impone oggi nuove competenze, maggiore formazione e una rappresentanza sempre più solida per sostenere imprese e collaboratori.
Per il futuro, avverte il presidente, non basteranno turismo e commercio: "La crescita reale passa da un equilibrio che coinvolga anche agricoltura, industria e artigianato. Solo così ristoranti e negozi possono lavorare tutto l’anno, non solo nei mesi estivi»
La giornata celebrativa, durante la quale sarà proiettato anche un video commemorativo si è aperta con i saluti istituzionali del sindaco Claudio Scajola, del senatore Gianni Berrino e del presidente della Regione Marco Bucci, seguiti dagli interventi di numerosi protagonisti del mondo economico e istituzionale, tra cui il vicepresidente regionale Alessandro Piana, l’assessore regionale Marco Scajola, il patron del Teatro Ariston Walter Vacchino e il direttore dell’ufficio studi di Confcommercio nazionale Mariano Bella, che ha presentato il suo volume Sense of Italy.
A chiudere l’evento, le premiazioni dedicate ai direttori storici Claudio Roggero e Luciano Terragno e alle imprese associate di lunga tradizione, custodi di un patrimonio economico e umano che continua a caratterizzare il Ponente ligure.
(video Marco Ausenda)














