Ieri, 18 novembre, il Teatro Cavour di Imperia si è trasformato in uno spazio di ascolto, confronto e condivisione: oltre 400 studenti delle scuole secondarie di primo grado degli Istituti Comprensivi di Imperia, Diano Marina, Pieve di Teco, Pontedassio e San Bartolomeo al Mare hanno preso parte a un incontro unico sul tema del bullismo. Tra sedie occupate, mani alzate e sguardi curiosi, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di parlare, ascoltare e riflettere insieme.
Protagonista dell’incontro è stato Raffaele Capperi, giovane divulgatore che ha vissuto in prima persona esperienze di bullismo durante l’infanzia e l’adolescenza. Con coraggio e sincerità, Capperi ha raccontato la propria storia, le difficoltà affrontate e le strategie che gli hanno permesso di ritrovare fiducia in sé stesso, trasformando il dolore in una vera missione educativa. L’incontro ha creato un dialogo aperto: molti ragazzi hanno condiviso le proprie esperienze, posto domande e espresso emozioni, sottolineando quanto sia fondamentale costruire relazioni basate su rispetto e gentilezza, saper chiedere aiuto e credere nelle proprie capacità.
L’evento è stato organizzato dal Comune di Imperia e con l’associazione Genitori Attivi, con la collaborazione dell’Istituto Superiore “Amoretti” di Imperia.. L’iniziativa rientra nel progetto “Desteeanzione – Desideri in azione”, finanziato dal MLPS e realizzato dal Comune di Imperia, a sostegno del progetto GET UP (Giovani Esperienze Trasformative di Utilità Sociale e Partecipazione) dell’Istituto “Amoretti”, e in particolare del percorso “Parole in cerchio”, dedicato alla prevenzione e al contrasto del bullismo tra pari.
“Quello che mi ha colpito maggiormente è stata la partecipazione attiva dei nostri ragazzi. Hanno voglia di parlare, di confrontarsi e di crescere insieme, dobbiamo cogliere questa esigenza e perseverare nella strada del confronto e della prevenzione che, sono certa, sia quella giusta”, ha dichiarato l’assessora ai Servizi Educativi, Laura Gandolfo.






