Futsal - 18 novembre 2025, 18:33

Futsal, Serie C. La M.A.C.S. piega l’Airole. Lanteri sprona l’Oneglia: “Ora trasferta difficile”

Nella terza giornata Alessandro Di Leo decisivo: dieci minuti, due gol

Futsal, Serie C. La M.A.C.S. piega l’Airole. Lanteri sprona l’Oneglia: “Ora trasferta difficile”

È stata una serata tesa ma che segna una terza giornata piena di interessanti risvolti per la Serie C futsal. A San Lorenzo la M.A.C.S. ha battuto 5–2 l’Airole nel match che la conferma in vetta, mentre alla San Camillo l’Oneglia ha ceduto 7–4 alla Carlin’s Boys, ma con segnali di crescita caratteriale che il tecnico Davide Lanteri non vuole disperdere.

Al “Silvio Muratore” la partita si accende subito. “È stata una gara molto nervosa”, racconta Marco Ameglio, allenatore della M.A.C.S., “dai primi minuti tanti falli,  non avevamo ancora superato quello che è successo a Ventimiglia e davanti al nostro pubblico c’era la voglia di giocare una partita intensa”.

I rossoneri sbloccano il risultato, costruiscono diverse occasioni ma vengono raggiunti sull’1–1. Il momento chiave arriva nella ripresa: “Ripartenza, il nostro portiere è stato grande, poi dentro Alessandro Di Leo: dieci minuti in campo e una doppietta. È l’esempio di quello che ripeto sempre ai giovani: prima la quantità della qualità, mettersi al servizio della squadra”.

Il 5–2 finale, però, non inganna Ameglio: “Lo scarto è più largo di quanto avrebbero meritato, l’Airole ha avuto molte occasioni. Diciamo che siamo stati più ‘in credito’ rispetto alla partita di Ventimiglia. Dobbiamo crescere: spesso ci intestardiamo su concetti personali quando il focus deve restare sulla squadra”. Il tecnico indica anche la spina dorsale del gruppo: “Abbiamo tre capisaldi: Gaglianone, Guasco e Pinasco. Gli altri devono essere bravi a ruotare intorno a queste tre pedine. Siamo contenti, abbiamo segnato qualche rete in più, ma dobbiamo migliorare molto”. Non manca uno sguardo al resto del movimento: “Faccio un grande in bocca al lupo a Caramagna e Airole per la Coppa: mi farebbe piacere che la vincesse una squadra della provincia di Imperia, sarebbe un segnale importante verso le altre realtà”. La gara valida per la semifinale di andata  è in programma venerdì 21 novembre al Pala San Camillo di Imperia.

Alla San Camillo, intanto, l’Oneglia si arrende 4–7 alla Carlin’s Boys, ma Lanteri tiene stretti i progressi: “È stata una gran bella partita, giocata con buona intensità. Avevo chiesto ai ragazzi una svolta nell’atteggiamento dopo la brutta gara con la Fondura e devo dire che le parole hanno dato i loro frutti”.

Il copione, stavolta, non è quello visto troppe volte in passato: “Di solito regalavamo il primo tempo agli avversari. Questa volta non abbiamo mai mollato, neppure sul -2, e abbiamo chiuso il parziale sul 3–3. Nella ripresa abbiamo sofferto nei primi dieci minuti, andando sotto di due lunghezze; con il time-out ci siamo riassestati e abbiamo trovato il -1. Purtroppo nel finale siamo calati di nuovo e abbiamo preso un paio di gol e ripartenze evitabili”.

Per Lanteri il bicchiere resta mezzo pieno, ma la lista delle cose da fare c’è: “C’è tanto di buono da prendere da questa partita, ma ci sono ancora aspetti, soprattutto in fase difensiva, su cui bisogna lavorare. Ora ci aspetta una trasferta difficile sul campo del Caramagna: se la affrontiamo con lo stesso atteggiamento di ieri possiamo dare loro filo da torcere”.

Morgan Germinario

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