Il Comune di Imperia avvia la ricerca del nuovo portavoce del sindaco Claudio Scajola, a seguito delle dimissioni dell’attuale portavoce Santo Scarfone, che lascerà l’incarico a partire dal 1° gennaio 2026. L’Amministrazione ha avviato la procedura per individuare un professionista con contratto a tempo pieno e determinato, la cui durata sarà legata alla scadenza del mandato del sindaco, anche in caso di cessazione anticipata.
Il ruolo del portavoce prevede una collaborazione diretta con gli organi di governo comunale. Tra le principali attività vi sono la redazione, il coordinamento e la diffusione di articoli, comunicati, testi e informative relativi all’operato del sindaco e dell’Amministrazione, la programmazione e organizzazione delle conferenze stampa, la gestione dei rapporti con i media e l’informazione sullo stato di avanzamento del programma amministrativo e sulle attività istituzionali. Il portavoce dovrà inoltre mantenere rapporti politico-istituzionali con gli organi di informazione. Sarà tenuto a garantire massima riservatezza su tutte le informazioni trattate e a rinunciare a qualsiasi diritto sul materiale prodotto, che resterà di proprietà esclusiva del Comune. È previsto un vincolo post-impiego: nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto, il portavoce non potrà svolgere attività lavorativa, sia subordinata sia autonoma, a favore di soggetti destinatari di provvedimenti o contratti influenzati dal suo apporto decisionale.
L’individuazione dell’incaricato avverrà direttamente da parte del Sindaco secondo il principio dell’“intuitu personae”, basato quindi sulla fiducia e sull’affidabilità. La selezione si fonda sull’analisi dei curricula dei candidati e, se ritenuto necessario, su un colloquio con il primo cittadino. Il portavoce sarà inquadrato nell’Area degli Istruttori, ex categoria C, la retribuzione complessiva annua lorda ammonta a 36.848,68 euro. Il costo complessivo per il Comune, comprensivo di oneri, ammonta a 50.405,31 euro.
Per partecipare alla selezione, i candidati devono essere cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione Europea, godere dei diritti civili e politici, non essere esclusi dall’elettorato politico attivo, non aver riportato condanne penali o essere sottoposti a misure che impediscano la costituzione di rapporti con la Pubblica Amministrazione, non essere stati licenziati, destituiti o dispensati da un impiego pubblico, né dichiarati decaduti per documenti falsi. È inoltre richiesto il possesso del diploma di scuola media superiore, una buona conoscenza della lingua inglese e competenze informatiche adeguate.
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata esclusivamente in forma telematica entro e non oltre le 12 di lunedì 15 dicembre.
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