E' andato in scena questa mattina un acceso confronto che ha animato il quartiere di Barcheto, tra l’assessore alla Viabilità Antonio Gagliano e il portavoce del Comitato di Barcheto Giovanni Bonifazio. Oggetto del dibattito la nuova disposizione comunale che prevede l’istituzione di un parcheggio a pagamento riservato ai mezzi pesanti, con 8 stalli adibiti esclusivamente a camion e furgoni, per i quali è stato fissato un abbonamento mensile di 65 euro.
Il provvedimento che entrerà in vigore da lunedì prossimo, ha sollevato preoccupazioni tra i residenti e, in particolare, tra i titolari delle attività commerciali situate nelle vicinanze dell’area interessata. Il Comitato di Barcheto contesta principalmente la sicurezza del nuovo parcheggio, ritenendo che la sua posizione possa ostacolare la circolazione e creare disagi per pedoni e automobilisti. A tal proposito, il Comitato ha già preso provvedimenti, rivolgendosi al Prefetto e lanciando una raccolta firme per chiedere la revisione della decisione.
Durante il confronto, l’assessore Antonio Gagliano ha cercato di rassicurare i presenti, affermando che "la decisione di riservare gli stalli ai mezzi pesanti è una soluzione temporanea". Per rispondere alle preoccupazioni sollevate, ha annunciato l’"installazione di tre dossi rallentatori a partire dalla prossima settimana, in modo da garantire maggiore sicurezza, soprattutto nelle vicinanze delle attività commerciali e delle residenze private". Inoltre, ha sottolineato che "verranno intensificati i controlli sull'area e verrà messo in atto un ulteriore regolamentazione". "Comprendo le preoccupazioni, ma questa è una soluzione provvisoria, pensata per disciplinare meglio la sosta dei mezzi pesanti", ha dichiarato Gagliano, evidenziando che "l’Amministrazione è disponibile a valutare modifiche, se necessario".
Un aspetto che ha suscitato particolare ilarità tra i presenti è stato un piccolo errore sui cartelli che segnalano il divieto di sosta: oltre a indicare il periodo di divieto dalle 0:00 alle 24:40 (una tempistica decisamente atipica), i cartelli riportavano una formulazione non corretta del divieto. "Sono stati stampati male", ha ammesso lo stesso assessore Gagliano. "Entro lunedì verranno corretti, la decisione esatta è il divieto h24", ha rassicurato.
La versione corretta del cartello
Giovanni Bonifazio, presidente del Comitato di Barcheto, non ha nascosto la sua delusione per l’iniziativa, ribadendo che la soluzione proposta dal Comune non risponde adeguatamente alle esigenze di sicurezza e ordine pubblico. "Ci preoccupa l’assenza di un piano complessivo che tuteli l’intera quartiere", ha concluso Bonifazio. Secondo il presidente del Comitato, le modifiche annunciate dall’Amministrazione "potrebbero non essere sufficienti per garantire la sicurezza a lungo termine e per evitare disagi ai residenti.
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