Nella settima giornata di campionato, l’Oneglia deve accontentarsi di un punto tra le mura amiche del "Franco Lindo Aicardi" di Pontedassio: 1-1 il risultato finale contro una solida Altarese, al termine di una sfida dai due volti. I verdeblù di mister Massimiliano Casella, costretti a fare i conti con ben otto assenze tra infortuni, squalifiche, impegni di lavoro e postumi influenzali, faticano inizialmente a trovare ritmo e compattezza, ma nella ripresa reagiscono con determinazione e rischiano persino di ribaltare il punteggio.
Avvio di gara tutto di marca savonese: l’Altarese parte forte e colpisce un palo dopo pochi minuti, preludio al vantaggio che arriva sugli sviluppi di un fallo laterale mal gestito dalla difesa imperiese. Gli ospiti insistono e sfiorano il raddoppio con una traversa, poi è Mattia Meda a salvare i suoi con un intervento d’istinto in tuffo. Nel momento più difficile, l’Oneglia trova la reazione grazie ad Adriano Macaluso, che si procura con astuzia un calcio di rigore. Dal dischetto Matteo Alberti si fa respingere la conclusione, ma è il più lesto sulla ribattuta e firma il pareggio che riaccende il pubblico di casa.
Nella ripresa l’Oneglia cresce e prende in mano il gioco. L’occasione più ghiotta arriva ancora dagli undici metri: Macaluso, questa volta in veste di rigorista, calcia però alto sopra la traversa, sprecando la chance del sorpasso. Gli imperiesi non si abbattono e continuano a spingere fino al triplice fischio, costruendo diverse azioni interessanti ma senza riuscire a trovare la zampata vincente. Il match si chiude così sull’1-1, un risultato che lascia un po’ di rammarico ma anche segnali positivi sul piano del carattere e dell’impegno.
Il dirigente Simone Palumbo analizza così la gara: “Sono state due partite in una. Nel primo tempo l’Altarese ha fatto meglio, approfittando di una nostra disattenzione e andando meritatamente in vantaggio. Il rigore ci ha rimesso in corsa, ma per loro chiudere in parità all’intervallo è stato forse un po’ ingeneroso. Nella ripresa invece i ragazzi hanno reagito, lottato fino alla fine, anche chi è entrato non al meglio. Peccato per il rigore fallito, con un pizzico di fortuna poteva arrivare il gol della vittoria”.
Sulla stessa linea Adriano Siciliano, autore di una prova generosa a tutto campo: “Nel primo tempo abbiamo sofferto e giocato sotto tono, poi nella ripresa abbiamo alzato il livello e siamo riusciti a esprimere il nostro gioco. È mancato solo il gol. Sono contento della mia prestazione, ora testa alla prossima: se in allenamento continuiamo a lavorare con impegno, possiamo raggiungere il nostro obiettivo".














