"Il titolo stesso della nostra Assemblea – ha affermato il neopresidente degli industriali imperiesi, Luciano Tesorini – riassume la vocazione intrinseca e la forza strategica del nostro territorio." Con queste parole si è aperta l’annuale Assemblea di Confindustria Imperia, tenutasi quest’anno in un luogo altamente simbolico: l’ex Deposito Franco Salso, recentemente restaurato e riqualificato dall’amministrazione comunale. Una scelta tutt'altro che casuale, che segna un punto di partenza per un nuovo approccio strategico allo sviluppo del territorio. "Imperia – ha proseguito Tesorini – è una provincia di frontiera, un ponte naturale tra l’Italia e la Francia, con uno sguardo fondamentale verso il Piemonte e il Principato di Monaco. Questo non è un limite, ma una straordinaria opportunità di crescita".
Le interviste a Luciano Tesorini e a Giuliana Cirio
Il concetto è chiaro: la posizione geografica di Imperia deve essere considerata non come una periferia, ma come un punto nodale per le relazioni economiche, culturali e infrastrutturali tra tre realtà che condividono storicamente un tessuto produttivo comune. "Non è un caso, dunque, che la sede dell’assemblea sia stata l’ex Deposito Salso, luogo simbolo del commercio dell’olio d'oliva, uno dei prodotti identitari della Riviera ligure. "Per oltre un secolo", – ha ricordato Tesorini – la Salso è stato il crocevia del commercio e dell’interscambio. Un modello virtuoso che ci può ispirare oggi, per costruire sinergie concrete tra territori limitrofi che, già all'inizio del '900, sapevano cooperare in maniera intelligente"
"Oggi più che mai - ha sottolineato Luciano Tesorini - si avverte la necessità di superare i confini amministrativi e nazionali per dare vita a un'unica area integrata, un "Bacino di vita" che metta a sistema risorse, competenze e visioni. In quest'ottica, il Trattato del Quirinale firmato tra Italia e Francia rappresenta un'opportunità concreta da cogliere per sviluppare progettualità comuni e coordinare politiche a beneficio dei territori transfrontalieri. "Verso una nuova strategia territoriale condivisa", è stato il pensiero del direttore della della direttrice di Confindustria Cuneo Giuliana Cirio, "serve una strategia territoriale che non si limiti alla gestione dell’esistente, ma che sappia anticipare il futuro, integrando pubblico e privato, valorizzando la posizione geografica come asset competitivo".
Le interviste al presidente della Regione Liguria Marco Bucci, al presidente della Provincia di Imperia Claudio Scajola e all'assessore regionale Marco Scajola.
"Questo è un territorio caratterizzato da una altissima qualità di vita, e la qualità di vita dipende in maniera decisiva dalle opportunità di lavoro: noi vogliamo che l’imperiese abbia non solo una importante vocazione turistica, che resta molto importante, ma che punti anche sul settore industriale, in modo da dare sempre più opportunità lavorative per i giovani e ricadute economiche sull’intera area”, ha dichiarato il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci.
(Video Marco Ausenda, foto Christian Flammia)





















