Economia - 09 ottobre 2025, 07:00

Le sorprese più incredibili del calcio tra club e Nazionali

Le sorprese più incredibili del calcio tra club e Nazionali

Ecco un appuntamento con la storia del calcio, perché abbiamo riservato le statistiche vincenti di Nazionali e club che hanno scritto la storia di questo sport in un determinato periodo, lontano o più recente. Le quote delle scommesse sportive tengono sempre conto della storia di una squadra, perché i dati si intrecciano con il passato più recente, ma anche con gli scontri diretti.

Dal Marocco all’Italia, dall’Argentina campione del mondo 2022 fino al Benevento, o la grande Sampdoria degli anni Ottanta e Novanta: ecco le sorprese più incredibili della storia del calcio.

Il Marocco in Qatar 2022

Nel Mondiale di Qatar 2022 il Marocco è stata la grande sorpresa, perché ha chiuso al quarto posto, perdendo in semifinale contro la Francia.

In un certo senso anche la vittoria dell’Argentina è stata una sorpresa, perché ha perso il match d’esordio contro l’Arabia Saudita e nessuno avrebbe mai immaginato la vittoria della terza Coppa del Mondo: era dal 2002 che una Nazionale Sudamericana non vinceva un Mondiale.

Il Benevento in Serie B 2019/2020

Dopo la prima esperienza disastrosa in Serie A, il Benevento guidato da Filippo Inzaghi, disputa una stagione in Serie B ad altissimo livello, realizzando nel campionato 2019-2020 il maggior distacco dalla seconda e vincendo il campionato con 86 punti: record assoluto della categoria.

Il Napoli di Conte 2024/2025

L'anno scorso il Napoli di Conte non solo parte da underdog nel campionato italiano di Serie A, ma perde all'esordio con un sonoro 3-0 contro il Verona. Dopo una partenza esplosiva, sembra eclissarsi, ma prima sorpassa l'Inter e poi all'ultima giornata mette la firma sul quarto scudetto in maniera epica.

La Roma di Mou in Conference 2022 ed Europa League 2023

Quella di Mourinho alla Roma è stata una vera epopea, perché nel 2022 ha regalato il primo trofeo UEFA al club Giallorosso vincendo la Conference League, ed è diventato l'unico allenatore ad avere in bacheca tutti e tre i tornei internazionali europei più prestigiosi.

Ma non finisce qui, perché nel 2023 la Roma arriva anche in finale di Europa League, dove si scontra con il Siviglia, in un match che passa alla storia come il più lungo di sempre, con i suoi 147 minuti tra tempi regolamentari e supplementari.

La Lupa perde soltanto ai rigori, in una gara che è cominciata l'ultimo giorno del mese di maggio, per terminare nei primi minuti del mese di giugno.

Il Nottingham Forest 1978/1980

In questi due anni e tre stagioni, il Nottingham realizza il suo massimo risultato, vincendo la Premier nel 1978, più due Coppe dei Campioni nel 1979 e 1980, condite anche da una Supercoppa UEFA. Ancora oggi, il Nottingham Forest è l'unico club che ha vinto tutte le edizioni di Coppa dei Campioni a cui ha partecipato.

La Sampdoria in Champions 1992

Dalla metà degli anni Ottanta all’inizio degli anni ‘90, il club blucerchiato è stato una squadra prodigio, tanto da vincere Coppa delle Coppe, uno scudetto, Coppa Italia e arrivare persino in finale di Champions nel 1992 contro il Barcellona. Purtroppo, contro gli spagnoli la squadra genovese non poté nulla, tuttavia, la sconfitta è stata solo di misura per 1 - 0.

L'Italia del Mondiale 1982

Le ultime due Coppe del Mondo vinte dalla Nazionale Azzurra sono state delle vere sorprese, perché la squadra è partita sempre da outsider.

Al Mondiale spagnolo del 1982, gli Azzurri pareggiano i primi tre match e passano agli ottavi solo grazie al ripescaggio tra le migliori terze dei gironi. A questo punto, Paolo Rossi trascina la Nazionale a suon di gol verso il terzo trofeo FIFA, pareggiando i conti nell'albo d'oro con il Brasile.


 


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